Nel dettaglio il piano prevede forti risparmi a partire dal personale. Tra i provvedimenti urgenti messi in agenda il governatore ha annunciato il blocco delle assunzioni per i dirigenti, la riduzione delle dirigenze da 131 a meno di cento con eventuale mobilità in uscita per i dipendenti vicini alla pensione. Verranno, inoltre, ridotti gli stipendi dei dirigenti apicali, mentre, in ottemperanza alle norme nazionali, verranno aboliti gli emolumenti per quegli amministratori che già godono di una pensione. Ma visto che deve essere la politica a dare il buon esempio, il governatore annuncerà domani, durante le comunicazioni all’aula, un ulteriore taglio sulle indennità del consiglieri regionali del 10% (al momento è di 6.600 euro).
Capitolo partecipate e patrimonio. L’obiettivo è di ridurre della metà tutti gli uffici regionali decentrati. Si incentiveranno i pensionamenti. Ci sarà la nascita di un’agenzia forestale del Piemonte, che potrebbe inglobare l’Ipla, in modo da valorizzare le risorse economiche dei boschi. Un altro elemento del piano riguarda la riorganizzazione dell’Arpa (l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) che prevede la riduzione dei laboratori, delle sedi decentrate, dei dipartimenti che devono avere riferimento non più le vecchie province ma le quattro aree vaste del Piemonte “senza sacrificare il servizio”. L’assessore ha poi accennato alla costruzione di un'agenzia forestale del Piemonte che, sfruttando le competenze dei circa 500 operai forestali e della controllata Ipla (l’istituto per le piante da legno) abbia il compito di valorizzare le risorse economiche dei boschi arrivando a coprire il 15-20% dei costi.
Chiamparino ha comunicato, durante una riunione di maggioranza che è in atto un piano di vendita di tutto il patrimonio immobiliare con la sola esclusione di palazzi e stabili con valore storico, architettonico, paesaggistico o ambientale. “Non critico il passato, ma quel passato non siamo più in grado di reggerlo”, ha detto Reschigna. “Se questo piano fallisce - ha concluso Reschigna - io non solo mi sentirei sconfitto, ma umiliato perché so le conseguenze di un fallimento che renderebbe problematica e precaria la vita di alcuni lavoratori”.
fonte: Lo Spiffero
http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/chiamparino-tira-la-cinghia-ecco-i-tagli-18498.html
Quindi il compito dell'agenzia forestale sarebbe la sfruttarizzazione, concedetemi il termine, del patrimonio boschivo?
RispondiEliminaVenerdi prossimo ci sarà un tavolo con i sindacati (notizia di terza mano tutta da verificare).
FF