sabato 24 agosto 2013

Fine cantiee a Villarfocchiardo

Concluso l'intervento di manutenzione ordinaria del sentiero 524 (SF) nel tratto compreso tra b.ta Adrit (S.Giorio di Susa) e Pian dell'Orso (Villarfocchiardo) in bassa Val di Susa.
Il percorso si snoda all'interno del Parco Orsiera Rocciavrè, toccando suggestive località quali la Certosa di Montebenedetto, l'Alpe Fumavecchia e la cappella di Madonna della Neve. Quest'ultima,
ristrutturata recentemente, mette a disposizione dei viandanti un ricovero munito di stufa a legna; un'ampia tettoia nei pressi consente di bivaccare all'aperto.
Giunti al passo di Pian dell'Orso e svoltando a destra, un evidente sentiero nei pascoli conduce al Colle del Vento (2231).Una ripida traccia  scende al lago Rosso e continua sino all'Alpe Mustione. Da qui si può far rientro sfruttando il 506,oggetto d'intervento lo scorso anno da parte della medesima squadra.
 

mercoledì 21 agosto 2013

Fontane e lavatoi tornano a splendere

Le squadre forestali della Regione Piemonte hanno recuperato una vecchia fontana, a Borgiallo, e l’antico lavatoio di regione Moris, a Castelnuovo Nigra. Due importanti interventi per la tutela
e valorizzazione del territorio montano che hanno restituito ai due paesi della valle Sacra angoli di notevole bellezza.
A Borgiallo, nel lontano 1926 esisteva una fontana con cui, il Comune poteva prelevare l’acqua dall’acquedotto che da Castelnuovo Nigra andava a Cuorgnè.
A Castelnuovo Nigra, invece, lungo la strada che scende verso Issiglio, sono tornati all’antico splendore la fontana che un tempo serviva anche da abbeveratoio per i capi di bestiame e, il caratteristico lavatoio, diviso tra la parte in cui si lavavano i panni e una sezione, che serviva per la sciacquatura finale. Accanto al lavatoio, inoltre, sono state posizionate delle panchine che contribuiranno a trasformare l’antico luogo in un piacevole salotto all’aria aperta.
«Il nostro Comune – spiega il sindaco di Castelnuovo Nigra, Danilo Chiuminatti - si è limitato a fornire i materiali senza alcuna spesa aggiuntiva. Oltre all’abilità nell’eseguire i lavori, le squadre forestali hanno dimostrato professionalità e preparazione nel ricreare, attorno agli abbeveratoi e al lavatoio, una cornice bella ed accogliente». Al restauro hanno collaborato anche gli abitanti della borgata Moris che hanno contribuito all’acquisto delle piantine da interrare nei pressi all’abbeveratoio.
fonte: Sentinella Canavese

lunedì 19 agosto 2013

Intervento in Valle Strona


È stata riaperta giovedì primo agosto, dopo più di tre giorni di interruzione, la strada provinciale 52 della valle Strona, tra Prelo e Canova a seguito di uno smottamento generato dal violento nubifragio che il 29 luglio si era abbattuto su tutto il Vco.
Al momento la strada è a senso unico alternato e chiusa a fasce orarie ma a giorni dovrebbe riaprire completamente.
Si attende la conclusione dei lavori di ripristino e messa in sicurezza, che hanno richiesto la posa di una rete armata sul versante e di “new jersey” al posto delle barriere distrutte dalla caduta di rami, sassi e tronchi.
Nel frattempo operai forestali della Regione hanno ripulito la sede stradale dal verde infestante che limitava la visibilità degli automobilisti.
Con il ripristino della viabilità lungo la provinciale 52 si chiude così la fase emergenziale che ha seguito il nubifragio, almeno per quanto riguarda il Verbano ed il Cusio. La rete meteorologica dell’Arpa è arrivata
a misurare anche più di 70 millimetri di acqua in una sola mattinata nelle zone maggiormente colpita dalla perturbazione.
fonte: Ecorisveglio Verbano

lunedì 12 agosto 2013

Forlener, a Vercelli dal 27 al 29 settembre 2013

  FORLENER è la principale fiera italiana dedicata alla filiera foresta – legno – energia, l’unica manifestazione che mette in mostra prodotti, servizi e tecnologie secondo una logica di filiera, dalla gestione forestale e delle colture "fuori foresta", alla raccolta e prima trasformazione del legno, fino alla sua valorizzazione energetica ai vari livelli di potenza.
 
La biennale della filiera legno – energia si presenta per questa edizione con forti aspettative e un rinnovato programma di iniziative: visite guidate con percorsi di filiera, 3a edizione del Premio Innovazione Forlener con le più importanti novità presenti sul mercato premiate ed esposte in fiera, 2° edizione del Pellet Days, tour agli impianti realizzati, dimostrazioni tecnico pratiche, formazione professionale.
Nell'edizione 2013 oltre ai vari temi trattati si terranno anche prove pratiche di treeclimbing e lavori in quota 

Orario
9.00 - 18.00

Accesso per operatori professionali e pubblico 
Ingresso Intero              € 10,00
Pass 3 giorni                 € 17,00
Ingresso ridotto*           €  7,00
*per gruppi minimo 20 persone

 Ingresso gratuito per: 
* bambini (fino ai 10 anni)
* anziani (oltre 70 anni)

* diversamente abili ed eventuale accompagnatore
* portatori coupon Gruppo 24 Ore / Edagricole

 Indirizzo:
Caresanablot, Vercelli Fiere (VC)

http://www.forlener.it/default.aspx

venerdì 9 agosto 2013

Garessio - Interventi forestali, Il grazie del sindaco

Garessio (CN) - Si stanno concludendo in questi giorni gli interventi, avviati da diverse settimane ed eseguiti sul territorio dalla Squadra forestale e Coordinamento regionale per la manutenzione di corsi d’acqua, reti sentieristiche, parchi e viabilità territoriale. Il sindaco, a nome dell’Amministrazione comunale e della comunità garessina, desidera esprimere i più sentiti ringraziamenti alla Squadra degli operai forestali e al Coordinamento regionale per il lavoro svolto. «Anche quest’anno – afferma – abbiamo fortemente apprezzato lo sforzo logistico, professionale e operativo profuso per questo importante progetto di conservazione delle risorse naturali a protezione dell’ambiente, nonché di attrattiva e di interesse della cittadinanza locale e dei turisti, che soltanto con la sussidiarietà tra Enti si può realizzare».

fonte: L’UNIONE MONREGALESE n.31

giovedì 8 agosto 2013

Un ottimo lavoro in bassa Val Susa

Rio Pissaglio -  Terminato il cantiere che ha impegnato i componenti di una squadra forestale della bassa Valsusa per l'intero mese di luglio.
In condizioni non sempre agevoli, a causa dell'acqua ecc, dal canale di prelievo, posto nei pressi di Moriondo, il tratto interessato, pari a circa 1000 mt, termina a monte del ponte delle Combette.

mercoledì 7 agosto 2013

Squadra in azione nell’Alpe Fumavecchia

Tornano in azione gli operai forestali sulla montagna villarfocchiardese.
Per il terzo anno consecutivo una squadra forestale della Regione Piemonte, formata da cinque addetti, creerà spazio per l’allargamento dei pascoli dell’alpeggio comunale dell’Alpe Fumavecchia, tra i 1400ed i 1600 metri di quota. L’intervento fa parte di un progetto del Corsorzio forestale di Villarfocchiardo per recuperare molti dei vecchi pascoli dell’alpeggio, ricolonizzati dal bosco nei decenni passati. La squadra regionale in questi giorni sta diradando il giovane ma già fitto bosco misto di larice e maggiociondolo a monte dell’alpeggio, creando i presupposti per la rivincita del pascolo negli anni a venire. «Dobbiamo ringraziare la Regione, che è il terzo anno che ci concede gli operai - afferma il sindaco Emilio Chiaberto - in tempi come questi nè il Consorzio forestale, nè tantomeno l’amministrazione comunale, non riuscirebbero e trovare i fondi per far effettuare questi importanti lavori e la nostra scelta politica di non aderire alla Smat, pur difendendo giustamente una ricchezza come la nostra acqua, non ci permette di accedere ai fondi Ato previsti per questo tipo di interventi».
I lavori intorno all’Alpe Fumavecchia intanto procedono: entrerà in azione la cippatrice dell’Acsel per smaltire il corposo deposito di ramaglie oroginato dai tagli, mentre la legna di pezzatura più grande è stata assegnata a quei cittadini che ne hanno fatto richiesta. Non solo. Dopo quello sul letto del Batibò dell’anno passato, quest’anno la squadra forestale regionale ha ripulito un tratto del bacino del rio Frangerello prima di decicarsi ai pascoli di Fumavecchia

fonte: Luba Nuova n.57

venerdì 2 agosto 2013

Cantiere dimostrativo a cura dell'IPLA

 
Il  31 ottobre 2013, presso il Centro di Educazione Ambientale di Pracatinat, Comune di Fenestrelle, si terrà un cantiere forestale dimostrativo con l’obiettivo di divulgare al pubblico e agli operatori del settore il ruolo dell'operatore professionale forestale nella gestione del patrimonio boschivo.
Il cantiere sarà realizzato dall' IPLA, su incarico del Settore Foreste
 Il cantiere dimostrativo prevede un percorso guidato fra le principali operazioni forestali, realizzate con il contributo degli Istruttori forestali del Piemonte, che sarà ripetuto due volte:
  1. ore 9,00 - 12,00 per studenti
  2. ore 14,00 - 17,00  per operatori e imprese del settore, tecnici e liberi professionisti, personale del Corpo Forestale dello Stato. 
I soggetti interessati all’iniziativa devono inviare, adeguatamente compilato, il modulo d'iscrizione entro venerdì 4 ottobre 2013 al servizio Formazione IPLA via fax (011-432.0496) o via e-mail ( brenta@ipla.org o picco@ipla.org ).
La visita al cantiere è gratuita, mentre il raggiungimento di Prà Catinat e l’eventuale vitto sono a carico dei partecipanti. 


giovedì 1 agosto 2013

Bandiera nera da Legambiente


L’estate è la stagione più propizia per le campagne di Legambiente e le Alpi non possono mancare negli itinerari di sensibilizzazione delle tematiche ambientali.
Dal 2002, ogni estate, la Carovana delle Alpi attraversa l’arco alpino per effettuare un check up sullo stato di salute dell’ambiente assegnando le bandiere nere e quelle verdi. A comandare la classifica dei nemici della montagna è, un po’ a sorpresa, il Friuli Venezia Giulia con tre bandiere nere fra cui quella affibbiata agli organizzatori locali del Giro d’Italia, rei di avere abbattuto centinaia di alberi sull’Altopiano del Montasio. La speculazione edilizia e la cementificazione in alta quota sono i peccati capitali più frequenti sulle montagne italiane. 
 
E la bandiera nera va anche alla Regione Piemonte, per il secondo anno consecutivo, per l’assenza di politiche volte alla tutela, alla regolamentazione e alla valorizzazione della montagna.

 Infine in Valle D’Aosta, la bandiera nera va all’Assessorato alle Attività Produttive della Regione e all’Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica per l’opera di incentivazione  delle centrali idroelettriche, anche contro la volontà dei proprietari di terreni, dei residenti e dei turisti e delle stesse amministrazioni comunali. 

Ma oltre al “bastone”, l’iniziativa di Legambiente prevede anche la “carota” delle bandiere verdi che vede premiate sette progetti: Friuli Venezia Giulia (all’azienda agricola Tiere Viere-AgriKulturAlpina e a Legnolandia), Veneto (all’incontro fra Slavc e Giulietta, un lupo dinarico-balcanico e una lupa italiana), Trentino (per il lavoro fatto per avviare il Parco naturale locale del Monte Baldo), la Lombardia (al comitato per la tutela e la valorizzazione del territorio agricolo del piano di Bianzone), il Piemonte (al comune di Vignolo per le sue azioni a tutela del territorio) e alla Valle d’Aosta (all’associazione Vallevirtuosa e comunità valdostana).

fonte:http://www.ecoblog.it/post/104727/montagne-i-promossi-e-i-bocciati-della-carovana-delle-alpi