domenica 31 marzo 2013

AURA versione Blog

E' stata sostituita, nella sezione DOWNLOAD, la precedente versione di Aura 2.7 con la nuova e personalizzata versione del blog e tradotta in italiano.
Consideriamola la sorpresa di Pasqua 2013 e ringraziamo l'autore ;-)

Auspicando che le sorprese siano solo gradevoli per l'anno in corso...
un AUGURIO DI BUONA PASQUA A TUTTI I COLLEGHI !

sabato 30 marzo 2013

Cambiano gli osei, ma i busi i son sempre quei...


Leggiamo su LaStampa.it il 27 marzo: Irpef più cara per i piemontesi

L’aumento dell’addizionale Irpef è sicuro. L’incremento dell’Irap, invece, è legato alla decisione del governo nazionale di commissariare o meno la sanità piemontese. Il motivo? La Regione deve ripianare un debito pregresso di 900 milioni e se il governo deciderà di mettere sotto tutela la giunta di piazza Castello, l’incremento delle due addizionali sarà automatico e immediato con l’imposizione del massimo del prelievo aggiuntivo, per l’Irpef lo 0,5%. In caso contrario la palla resta a Torino e la giunta Cota ha deciso di non penalizzare il sistema delle imprese nella speranza di favorire la ripresa economica. Il d-day è fissato il 4 aprile a Roma quando si capirà se il ministero dell’Economia e quello della Salute giudicheranno praticabile il piano di rientro complessivo che stanno definendo nei dettagli gli assessori Gilberto Pichetto e Ugo Cavallera

Libro; Opere di sistemazione idraulico-forestale a basso impatto ambientale

DESCRIZIONE---------------------------------------------------------------------------------------------
Il volume si rivolge sia agli studenti che frequentano i corsi tenuti nelle Facoltà di Agraria (Scienze Forestali e Ambientali) e Ingegneria (Indirizzo Idraulico, Ambiente e Territorio, Difesa del suolo ecc.), sia ai professionisti e ai tecnici interessati alle problematiche della sistemazione idraulico-forestale in ambiente montano.
Il testo illustra in modo dettagliato la classificazione delle opere di sistemazione, gli elementi del moto delle correnti a superficie libera in presenza di elementi grossolani sul fondo e di vegetazione, le opere in massi (briglie, soglie e rampe), le opere in legname, i tipi di opere aperte più significativi e di uso consolidato (briglia a fessura, a pettine e a reticolo) e i criteri adottati per la riconversione, l’integrazione e la manutenzione di esistenti opere trasversali.


venerdì 29 marzo 2013

Corsi di aggiornamento e addestramento pratico


Corsi di 2 giorni (4 ore di teoria, 12 ore di pratica)
La partecipazione è gratuita e riservata agli operatori del settore forestale che abbiano seguito con profitto le unità formative F3 o F4 qualora sia raggiunto un numero minimo di preadesioni.

I corsi proposti sono:
  • Caso normale grossi diametri;
  • Taglio piante di grosse dimensioni pendenti (taglio di punta);
  • Taglio con cric idraulico;
  • Taglio legno in tensione;
  • Tacca profonda;
  • Abbattimento pianta in contropendenza (abbattimento con tirfor: tacca larga).
 Gli eventi che avranno ricevuto maggiori preadesion i verranno attivati in un cantiere forestale reale in località più comoda pos sibile rispetto alle richieste di adesione.
Termine per la preadesione:15 aprile 2013

MODULO DI PREADESIONE

Per ulteriori informazioni:
I.P.L.A. – Servizio Formazione
Corso Casale 476, 10132 Torino
Tel 011-432.0438 ; Fax 011-432.0496
e-mail: brenta@ipla.org ; picco@ipla.org

giovedì 28 marzo 2013

Foresta ubriaca

Gli alberi ubriachi, alberi piegati, o foresta ubriaca, sono distese di alberi disposti secondo un allineamento ben diverso dalla normale posizione verticale.
Questo fenomeno si verifica maggiormente nelle foreste di abeti della taiga subartica settentrionale le quali poggiano su un permafrost discontinuo o su cunei di ghiaccio in fase di fusione, che provoca negli alberi un'inclinazione innaturale con angoli notevolmente diversificati.
La piegatura degli alberi può anche essere causata dal criosollevamento, e dallo sviluppo successivo di palsa, da hummock da liquefazione delle sabbie, da ghiacciai rocciosi attivi imboschiti, da frane, o terremoti.
Nelle abetaie con abeti di età uniforme che crescono nello strato attivo del permafrost successivamente a un incendio, l'inclinazione inizia quando gli alberi hanno un'età compresa tra i 50 e 100 anni, facendo ipotizzare che il sollevamento superficiale provocato dal nuovo sovralluvionamento del permafrost possa ugualmente creare foreste ubriache.

fonte:http://it.wikipedia.org/wiki/Foresta_ubriaca

mercoledì 27 marzo 2013

ATTUALITA' - Sit-in dei dipendenti della Regione Piemonte contri i tagli


26 marzo 2013 - Più di 500 persone, dipendenti della Regione Piemonte e di organismi ad essa collegati come Ares e Edisu, hanno manifestato con cartelli e campanacci davanti all'ingresso del Consiglio Regionale. I manifestanti hanno tentato di occupare il cortile del palazzo ma sono stati respinti senza incidenti dalle forze dell'ordine. Una delegazione è stata poi ricevuta dal presidente del Consiglio Regionale Valerio Cattaneo nella sala Aldo Viglione.

fonte: Repubblica.it 

martedì 26 marzo 2013

Il rapporto ISPRA sul dissesto idrogeologico


Il rapporto ISPRA sul dissesto idrogeologico in Italia è ben poco rassicurante: il 13% del territorio nazionale è a rischio erosione e frane. In altre parole, qualcosa come 4 milioni di ettari di terreno agricolo e forestale sono attualmente in pericolo.

Un intervento definitivo, pensato su un periodo medio di 10 anni, viene stimato possa pesare sulle casse dello Stato qualcosa come 7 miliardi di euro. Una cifra importante, non facile da reperire in tempi di crisi. Il rapporto insiste però sul fatto che non vi sia motivo per ritenere “conveniente” far slittare l’intervento.
Negli ultimi 10 anni lo Stato ha speso 2 miliardi per i danni causati dalle alluvioni alle aziende agricole e 3,5 miliardi in ordinanze di Protezione Civile a fronte dei disastri più ingenti. Inoltre, si sono persi qualcosa come 2,5 miliardi di euro in attività economiche a causa della riduzione di produttività del suolo.

sabato 23 marzo 2013

Aliquota contributi 2013

Poco tempo fa un Collega poneva ai lettori del blog una domanda relativa alle aliquote contributi.
Per far chiarezza sulla percentuale esatta, abbiamo rivolto la domanda all'Inps che questa mattina in maniera diretta ci risponde:

le aliquote 2013 per il settore agricolo sono il 27,90% totale e l' 8,84% a carico del lavoratore 
(circolare 13 /2013)

Sentiero per il Monte Barone


La squadra 146 e 153 anno recentemente ripristinato il sentiero che collega la località “Le Piane” nel comune di Coggiola (BI) con la vetta del Monte Barone in Valsessera.
La percorribilità del sentiero era stata compromessa in diversi punti per via delle frane, costringendo gli operai ad adottare come soluzione la deviazione del tracciato
Anche il  tracciato superiore che porta al  rifugio CAI “Monte Barone”,
 è stato sistemato dagli operai a mezzo di una struttura in ferro e legno che ha consentito l'ampliamento del passaggio.

 

giovedì 21 marzo 2013

Aria di manifestazione?


PREMESSA::  gli aggiornamenti pubblicati più o meno quotidianamente sono frutto della corrispondenza e della buona volontà dei Colleghi, ovviamente rimangono dati per ora sempre da definire ufficialmente ma che molto si avvicinano alla verità.
A volte ci si interroga se è bene o male continuare a pubblicare informazioni non verificabili o non del tutto ufficiali, per non creare confusione o allarmismo. La scelta è tra il silenzio, il nulla, o lo scambio di informazioni e il dialogo tra Colleghi.
Allora è forse più giusto considerare ciò che i Colleghi segnalano, così come lo si fa quando ci si incontra dopo diverso tempo e ci si scambiano le ultime novità. Anche a questo serve la rete. Ad avvicinare chi per ovvie ragioni non può incontrarsi fisicamente ogni giorno.

Le ultime informazioni giunte, (fonte vicina a CGIL)

indicano per il giorno 18 aprile l'ipotesi di una manifestazione a Torino.

Ovviamente ancora nulla di stabilito, toccherà ai sindacati fficializzare l'eventuale iniziativa.

Consiglio Regionale, Il nuovo assessore al bilancio


Il neo assessore: “Un’impresa riuscire a far quadrare il bilancio”
Le porte della giunta regionale si aprono a Gilberto Pichetto Fratin. 

mercoledì 20 marzo 2013

Errata corrige

Il post intitolato "Ultime notizie dal fronte" del 19 marzo 2013  è stato rimosso perchè troppo impreciso e fuorviante a causa di troppe imprecisioni e concetti riportati in modo troppo vago.
Un'ulteriore testimonianza ha dato modo di comprendere che pur in buona fede le notizie pervenute non erano corrette al 100%
Un ringraziamento comunque va a chi si impegna a creare il blog, sia collaborando che leggendolo.

Ultimi aggiornamenti


Dopo il susseguirsi di mail al blog riportanti le diverse versioni e previsioni sulla prossima e imminente stagione, se da una parte si tende all'allarmismo (tagli) da un'altra parte si propende verso l'ottimismo, dato anche da un disavanzo economico dell'anno passato "vincolato" in un fondo proprio per recuperarlo al bisogno.
A mettere d'accordo tutti, l'ipotesi di una partenza a giornate limitate (circa 80) e il conseguimento della stagione completa nel corso dell'anno.
I sindacati comunque sembrano essere ottimisti, altri un po' meno.
Chi vivrà vedrà...
In attesa dei vostri aggiornamenti, un saluto a tutti i Colleghi!

Le frane nelle sistemazioni idraulico forestali


E' stato aggiunto nella sezione DOWNLOAD / Risorse un documento sulle "frane nelle sistemazioni idraulico forestali"
a cura di Stefano Ferrari, Dipartimento di Economia ed Ingegneria Agraria, Forestale ed Ambientale Università degli Studi di Torino

martedì 19 marzo 2013

Cota, strada per risolvere cose c'e'

 Presidente ottimista su risanamento conti dopo incontro Grilli  
14 Marzo 2013  - ''La strada per risolvere le cose c'e'''. Il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, e' ottimista, dopo l'incontro di ieri con il ministro delle Finanze Vittorio Grilli, sul risanamento del bilancio del Piemonte. ''La giornata di ieri, con gli incontri a Torino e a Roma col ministro - scrive su Facebook - e' stata un passaggio importante. Gli altri parlino pure, si vede che hanno tempo da perdere - aggiunge a proposito delle critiche ricevute - io andro' avanti con determinazione''

fonte : http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/piemonte/2013/03/14/Cota-strada-risolvere-cose-e-_8398770.html?utm_source=twitterfeed&utm_medium=twitter

lunedì 18 marzo 2013

Previsione tagli

Clicca per ingrandire
La voce Operai Forestali si trova alla fine della prima colonna.
Si noti come nonostante un taglio di 4 milioni di euro, tra sindacati e Colleghi (tranne i più attenti e realisti) non si senta una mosca volare... tutto fila liscio nella più totale quiete...
Bé, speriamo che abbiano ragione coloro che non alimentano nessuna preoccupazione....
Speriamo che.....speriamo di.....speriamo....

Alvi

Regione, altri 200 milioni di tagli Salvi solo stipendi e assistenza



Per recuperare la cifra si dovrà ridurre di almeno un terzo ogni voce di spesa
Forse non è ancora arrivata l’ora dell’Armageddon ma è chiaro che dall’esito della missione romana di Roberto Cota e del suo vice, Ugo Cavallera, dipenderà il futuro del governo di centrodestra e della regione Piemonte. Ammesso e non concesso che il confronto con il ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, vada a buon fine la giunta regionale dovrà comunque trovare il modo di recuperare almeno 150/200 milioni è non potrà che farlo riducendo ulteriormente le spese, in media un terzo per ogni voce di spesa.

Non ci sono alternative: «Fare le riforme con un debito abnorme come quello che abbiamo ereditato e in più con i tagli da Roma non è affatto semplice», ha spiegato Cota intervistato da radio Italia 1. Lunedì notte, la lunga maratona della giunta si è conclusa con la scelta di salvaguardare le spese obbligatorie, stipendi dei dipendenti regionali e degli enti collegati, mutui e il socio-assistenziale.

Gli altri settori, dalla cultura al Turismo al commercio saranno chiamati a fare sacrifici «lacrime e sangue». Ma probabilmente i tagli non saranno sufficienti e così l’assessore al Bilancio, Giovanna Quaglia, ha preparato un pacchetto di ulteriori tagli che vanno dalla liquidazione dell’Ires, l’istituto di ricerca sociale (costa all’incirca 4 milioni) alla cessione delle quote nel Centro per l’internazionalizzazione (1,8milioni) e altre operazioni di razionalizzazione sulla gestione dei parchi e del personale delle comunità montane.

domenica 17 marzo 2013

ATTUALITA' - Operai forestali si dedicavano alle piante di marijuana

CAULONIA (RC) – Sono operai forestali ma la piantagione alla quale tenevano di più era quella di marijuana che avevano impiantato in una zona impervia del territorio montano di Caulonia, nel Reggino. La coltivazione illegale si estendeva su due terrazzamenti adiacenti per una superficie di circa 300 metri quadri, su un terreno risultato di proprietà demaniale. Le circa 100 piante presenti, di altezza variabile tra i due ed i tre metri, erano in ottimo stato vegetativo grazie anche alla presenza di un ingegnoso sistema di irrigazione che attingeva l'acqua da una vicina sorgente.
Personale del Corpo Forestale dello Stato di Caulonia e Mammola, nel reggino, ha scoperto la coltivazione e ha effettuato un appostamento, che ha permesso di bloccare i due soggetti che, entrati nella appezzamento, si davano da fare per curare le piante di canapa. I due venivano identificati: si tratta di I. R., di 44 anni, e di C. A., di 30 anni, entrambi operai idraulico-forestali dipendenti della Regione Calabria e residenti alla frazione Cassari di Nardodipace, in provincia di Vibo Valentia. Per loro è scattato l'arresto nella casa circondariale di Locri. Le piante di canapa, ad eccezione di alcuni esemplari destinati agli accertamenti tecnico-scientifici, sono state distrutte sul posto.

fonte: http://www.ilquotidianodellacalabria.it/news/il-quotidiano-della-calabria/353023/Operai-forestali-si-dedicavano-alle-piante-di-marijuana--Scoperta-coltivazione-con-un-ingegnosa-irrigazione.html

sabato 16 marzo 2013

Chi ha rubato il computer all'Assessore?

Raid dei topi d'appartamento in Consiglio Regionale. Martedì 12 marzo è stato il presidente Valerio Cattaneo a interrompere i lavori dell'Aula per alcuni minuti per raccogliere l'elenco dei consiglieri che hanno trovato il loro cassetto forzato.
In cinque hanno alzato la mano: il capogruppo del Pd Aldo Reschigna, gli assessori Claudio Sacchetto e William Casoni, i consiglieri Sara Franchino e Michele Dell'Utri. All'appello mancherebbero tre computer che erano stati riposti nei cassetti degli scranni dell'Aula al termine della seduta della scorsa settimana. "Sono andati a colpo sicuro - accusa l'assessore Sacchetto- qualcuno deve aver visto che lascio il pc nello scomparto. Perché il mio cassetto è forzato e quelli a fianco no".

fonte: http://torino.repubblica.it/cronaca/2013/03/12/news/furto_in_conisglio_regionale_rubati_tre_personal_computer-54378798/

venerdì 15 marzo 2013

Disoccupazione agricola on line, ottenere la ricevuta

Abbiamo visto nei giorni scorsi come richiedere on line l'indennità di disoccupazione. Diversi commenti e e-mail han dato conferma che il lavoro fatto è stato gradito e questo fa piacere.
Abbiamo appurato che a procedura ultimata è possibile salvare il Mod. Prest. Agr. 21 TP COD. SR25, compilato e valido a tutti gli effetti.
Non ci rimane che vedere come ottenere infine la ricevuta dell'avvenuta presentazione.

Come al solito andiamo al portale www.inps.it
Servizi on line / servizi al cittadino
Inseriamo codice fiscale e PIN
clicchiamo dal menù Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito
clicchiamo dal menù a sinistra ASPI, disoccupazione, mobilità e trattamento speciale edilizia
clicchiamo ora consultazione domanda
si aprirà una tabella che elencherà tutte le domande presentate fin'ora vediamo all'estrema destra "Visualizza" clicchiamoci sopra per passare al riepilogo.
clicca per ingrandire
Osserviamo in fondo alla tabella riepilogo i tre pulsanti disponibili:
RICEVUTA  -  ALLEGA FILE  -  VISUALIZZA DOMANDA

Clicchiamo il pulsante RICEVUTA per dare inizio al download della ricevuta.della domanda presentata e acquisita dall'Inps che riporterà il n. di protocollo, il n. della domanda, la data di presentazione e altri dati.

giovedì 14 marzo 2013

Indiscrezione...


Sarà vero che la seconda settimana di Aprile darà inizio alla stagione 2013?
In tal caso, a breve, i Colleghi stagionali saranno chiamati alle visite, che non avverranno più sui camper come gli anni passati, ma i lavoratori raggiungeranno gli ambulatori medici di competenza.
L'augurio è che presto tutti possano tornare al lavoro!

                  -----------------------------LEGGI I COMMENTI -----------------------------

Modulo cartaceo per disoccupazione agricola

Il modulo per la richiesta di disoccupazione agricola e assegno per nucleo familiare
denominato Mod. Prest. Agr. 21 TP COD. SR25 era sino a poco tempo fa disponibile per la compilazione in versione cartacea.
Conta un totale di 12 pagine, le prime otto (dalla 1/8 alla 8/8) presentano tabelle per l'inserimento dei dati, mentre le ultime quattro pagine sono "di sola lettura", infatti riportano le varie norme e descrizioni delle indennità.
Per chi volesse scaricarlo e stamparlo per un eventuale consegna a mano, lo trova nella sezione DOWNLOAD / Modulistica.
Si noti però che Inps, comunica con un avviso in calce al modulo come la modalità di consegna debba avvenire in modo telematico, il che rende obsoleto il metodo cartaceo. Tuttavia ne tracciamo una guida per la compilazione.

Avviso in calce al modulo . clicca per ingrandire

GUIDA ALLA COMPILAZIONE*

Modulo per detrazione d'imposta per carichi famigliari


E' stato aggiunto nella sezione DOWNLOAD / Modulistica il Modello detrazioni cod MV10 relativo alla dichiarazione annuale sui carichi famigliari per il diritto alle relative detrazioni d'imposta

martedì 12 marzo 2013

Guida al rilascio del CUD 2013 on-line



Da quest’anno, l’Inps renderà disponibile la certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione ed assimilati (CUD) in modalità telematica.
Il cittadino potrà visualizzare e stampare il proprio CUD direttamente dal sito istituzionale www.inps.it

Come per la richiesta di disoccupazione, anche per questa procedura è necessario l'inserimento del proprio PIN
Chi non è ancora in possesso del PIN può richiederlo:
  • Direttamente online sul sito istituzionale – sezione Servizi/PIN online
  • Tramite Contact Center al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da cellulare, a pagamento secondo il proprio gestore telefonico
  • Presso le Agenzie territoriali dell’Inps.
Ai cittadini in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC, noto all’Istituto, il CUD verrà recapitato alla corrispondente casella PEC.

Punto di partenza è il portale www.inps.it
cliccare su Servizi on line / Servizi al cittadino
verrà richiesto l'inserimento del proprio Codice fiscale e PIN
cliccare dal menù Fascicolo previdenziale del cittadino
successivamente dal menù a sinistra:
  Stampa
  Help
 Comunicazioni Telematiche
 

  Domande Presentate
  Posizione Assicurativa
  Prestazioni
  Inps Risponde
  Modelli
  Cessione Quinto

 Cassetta Postale

scegliere Modelli, e dal suo sottomenù:
Cud unificato
Cud Pensionati
Cud assicurati
Prospetto pensioni

Sceglieremo Cud unificato
Essendo il primo anno di servizio comparirà solo la voce 2013 cliccabile, dunque click su questa data e verrà così visualizzato il CUD
A questo punto se volessimo stamparlo potremmo cliccare su STAMPA (la prima voca del menù a sinistra) potrebbe accadere però che il servizio dia in risposta   
"La funzione di stampa per la voce di menu : 'Cud Unificato' non è attiva"





La seguente soluzione è riferita a utenti Windows xp che abbiano installato Acrobat Reader

Aggireremo l'inconveniente posizionando il puntatore del mouse su un punto qualsiasi sul Modello CUD, click col tasto destro del mouse e dalla tendina che compare sceglieremo 
Questo riquadrostampa riquadro
se intendiamo invece salvarne una copia (il formato è pdf) dalla stessa tendina, dopo aver cliccato
Questo riquadro /   apri riquadro in nuova finestra o in nuova scheda
In questo modo il CUD verrà visualizzato tramite lettore acrobat reader con le funzionalità che ci consentiranno di salvare il documento o, anche da qui, stamparlo. 


Peccato che dalla pagina del fascicolo previdenziale dell'Inps queste utili funzioni manchino

lunedì 11 marzo 2013

CUD 2013 Inps, nuove modalità di rilascio

 Un ringraziamento al Collega FF per la collaborazione

                                               

Con circolare n. 32 del 26 febbraio 2013 l’INPS fornisce le indicazioni per il rilascio del CUD 2013, certificazione unica dei redditi del 2012 da lavoro dipendente, pensione e assimilati ai soggetti per i quali assolve alla funzione di sostituto d’imposta.
Per far fronte alla riduzione della spesa pubblica alla telematizzazione dei rapporti tra la pubblica amministrazione ed i cittadini, a decorrere dal 2013, l’INPS comunica che rilascerà i suddetti CUD, di norma, attraverso il canale telematico. Il canale telematico sarà quindi da quest’anno il canale di trasmissione privilegiato, anche se non ancora esclusivo.
Il modello CUD, continua la circolare è disponibile entro il mese di febbraio, nella sezione Servizi al cittadino del sito istituzionale www.inps.it e potrà essere visualizzato e stampato dall’utente, previa identificazione tramite PIN.

l’Istituto ha reso nota un’altra modalità di richiesta del vecchio formato cartaceo. Infatti è evidente che molte persone, abituate a ricevere come di consueto il formato cartaceo e con poca dimestichezza con i moderni mezzi informatici avrebbero non pochi problemi, anche se ricordiamo che è comunque possibile delegare proprio CAF a richiedere il cartaceo presso gli sportelli INPS.

Per evitare quindi l’assalto al Contact Center al numero verde 803.164 o il numero per chi chiama da mobile 06.164.164 l’INPS ha deciso di implementare momentaneamente un nuovo contatto telefonico disponibile solo da rete fissa e dedicato esclusivamente a coloro che vorranno ricevere per posta il vecchio CUD cartaceo.
E’ stato attivato il numero verde 800.43.43.20 dedicato alla richiesta di spedizione del CUD al proprio domicilio, in aggiunta al tradizionale numero verde 803.164.

fonte: http://www.lavoroediritti.com

domenica 10 marzo 2013

Suoni del bosco con Aura 2.7


E' stato aggiunto alla sezione DOWNLOAD del blog il link ad  "Aura 2.7"
Aura, è un programma gratuito per Windows, creato per rilassarsi ascoltando i suoni di una foresta.
Tra le opzioni c'è la possibilità di scegliere tra il giorno e la notte, decidere quali suoni riprodurre e con quale frequenza ed intensità, nonchè di aggiungerne di personali.

per info, homepage
http://www.umopit.ru/AuraEng.htm

sabato 9 marzo 2013

A rischio frana 4 mln ettari terreni


ROMA - In Italia ci sono circa 4 milioni di ettari di terreno agricolo e forestale in forte erosione e a rischio frane (13% del territorio nazionale): e' necessario investire subito in interventi di mitigazione con risorse consistenti, destinando poco meno di 7 miliardi di euro in dieci anni a queste aree agro-forestali a maggiore criticita'.

venerdì 8 marzo 2013

In Italia quattro milioni di ettari di terreni agricoli e forestali a rischio dissesto


Roma, 6 mar. - (Adnkronos) - In Italia ci sono circa 4 milioni di ettari di terreno agricolo e forestale in forte erosione e a rischio frane (13% del territorio nazionale): è necessario investire subito in interventi di mitigazione con risorse consistenti, dal momento che è ipotizzata una spesa di poco meno di 7 miliardi di euro per i prossimi 10 anni, destinata a queste aree agro-forestali a maggiore criticità. Il ministero dell'Ambiente stima in almeno 40 miliardi di euro la spesa per la messa in sicurezza del territorio.

giovedì 7 marzo 2013

Guida alla presentazione della domanda di disoccupazione agricola on-line

Le vie per raggiungere la presentazione della domanda di disoccupazione agricola che indennizza i Colleghi stagionali sono sostanzialmente tre:
a) ci si rivolge a un patronato/sindacato/CAF di fiducia
b) si compila e presenta il modulo cartaceo allo sportello Inps (se e dove è ancora possibile)
c) ci si avvale del servizio ai cittadino dell'Inps, on line
Nel primo caso si delega a terzi il compito ma al costo della trattenuta sindacale che su una disoccupazione tipo si aggirava, qualche anno fa, sulle 80 euro, se la memoria non inganna...
Nel secondo caso il prezzo da pagare è del tempo (raggiungere l'Inps e solitamente un po' di coda allo sportello); nell'ultimo caso, quello che andremo a illustrare oggi, perderemo un massimo di 10 minuti e risparmieremo anche una discreta somma, dacché non ci verrà detratta nessuna percentuale, ovviamente, operando in modo autonomo.
Ciò che è  fondamentale avere per l'operazione è il PIN per usufruire dei (molti) servizi che Inps mette a disposizione sul proprio portale www.inps.it
Tale PIN, qualche anno fa, veniva consegnato nelle sedi Inps in forma cartacea, ma pare che oggi si possa ottenere anche on line direttamente sul proprio pc, come riportato da questa breve guida:
http://www.lavoroediritti.com/2011/09/guida-come-richiedere-il-codice-pin-inps-per-accedere-ai-servizi-online-per-il-cittadino/

Ottenuto il PIN siamo pronti per la presentazione della domanda di disoccupazione agricola on-line:

Per prima cosa andiamo sul sito www.inps.it
Clicchiamo "Servizi OnLine" o direttamente su "Servizi al cittadino" (è da qui che si parte!)
A questo punto verrà richiesto il codice fiscale e il famoso PIN (nel caso fosse scaduto una rapida procedura consentirà di generarne uno nuovo, ora di 8 caratteri anzichè i 16 del passato)
Inseriti tali dati ci troveremo nel menù dei servizi e andremo a cliccare  
Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito
si aprirà una nuova finestra con un messaggio tipo: 
 
Benvenuto  Pinko Pallino,
Questo servizio fornisce un supporto informatico per le richieste di prestazioni a sostegno del reddito. Si tratta di uno strumento utile e di facile impiego per supportare interventi di assistenza economica diretta sia ai singoli che ai nuclei familiari per:

   1. garantire le risorse economiche necessarie al soddisfacimento dei bisogni fondamentali delle persone che si trovino in temporanea situazione di emergenza;
   2. dare un supporto economico alle famiglie.

Il menù a sinistra consente principalmente di inviare la domanda della prestazione di proprio interesse. Per velocizzare la compilazione la invitiamo a procurarsi la documentazione e le informazioni utili alla prestazione desiderata.

Sono inoltre presenti servizi di utilità a carattere generico, quali la consultazione e la stampa dell'estratto contributivo, la verifica dei pagamenti dell'Istituto in proprio favore e la compilazione di un questionario di gradimento e invio suggerimenti per migliorare il servizio.


il menù che vediamo a sinistra:
    Informazioni
    ASPI, disoccupazione, mobilità e trattamento speciale edilizia
    Maternità
    Disabilità
    Assegno al Nucleo Familiare
    Assegni Familiari
    Cure Balneotermali
    Assegno cure antitubercolari
    Assegno congedo matrimoniale
    Richiamo alle armi
    Rimpatrio lavoratore extracomunitario
    Domanda Fondo di Garanzia
    Indennità di Malattia e Degenza Ospedaliera Gestione Separata
    Detrazioni d'imposta (MV10)
    Servizi di Utilità
    Qualità del servizio
    Uscita


Ovviamente clicchiamo la vove ASPI, disoccupazione, mobilità e trattamento speciale edilizia
che ha come sottomenù:
        Indennità di ASPI e Mini ASPI
        Disoccupazione non agricola
        Mobilità
        Disoccupazione agricola
        Trattamento speciale per l'edilizia
        Modello DS56-bis

Noi clicchiamo la voce Disoccupazione agricola
Ora il portale visualizzerà le informazioni relative alla disoccupazione e l'assegno per il nucleo familiare (a chi spetta ecc...) mentre in alto a sinistra notiamo il menù dei servizi:
       Inserisci Domanda 
       Modifica Domanda 
       Consultazione Domanda 
       Istruzioni 
       Altri Servizi 
       Esci
 Nel nostro caso clicchiamo Inserisci domanda 
 Da qui in avanti comincia la vera compilazione di quello che era il modulo cartaceo degli anni passati.
La prima cosa che ci viene chiesta è l'anno relativo all'inednnità, e dovreste già vedere 2012 preimpostato, inserito correttamente l'anno click su AVANTI
La pagina seguente ci chiede i dati anagrafici, essendo entrati col nostro codice fiscale e il nostro PIN è molto probabile che sia già tutto compilato correttamente, se così non fosse, compilare gli spazi relativi ai dati è semplice (nome, cognome, residenza ecc..)
Nella stessa pagina, appena dopo i dati anagrafici bisogna spuntare la casella Disoccupazione agricola; qui c'è anche la casella per gli assegni famigliari. Clicchiamo ancora AVANTI
A questo punto, prima di procedere, abbiamo la visione riassuntiva dei dati inseriti, se tutto è esatto clicchiamo AVANTI
Ora ci viene chiesto il numero di cellulare, di telefono fisso, e e-mail nel caso volessimo ricevere delle comunicazioni, c'è anche la casella da spuntare qualora volessimo ricevere dall'Inps un sms di notifica.(a dire il vero non proprio in tempo reale, l'anno scorso un sms di avvenuto accredito è giunto mesi dopo il bonifico!!)
Dobbiamo qui scegliere la modalità di versamento, se abbiamo un conto in posta o in banca questa è la pagina dove lo indicheremo. Attenzione: secondo le vigenti disposizioni di contrasto all'uso del contante, le Pubbliche Amministrazioni non possono effettuare pagamenti superiori ai 1000 euro, per cui non è più consentito ricevere a casa il documento per la riscossione in contanti allo sportello postale come poteva avvenire anni fa, per cui, a meno chè non spetti una somma inferiore ai 1000 euro (caso improbabile) toccherà scegliere la casella relativa a: Accredito sul conto corrente bancario o postale, sul libretto postale, sull'INPS card o su carte di pagamento dotate di IBAN (il richiedente deve essere intestatario del codice IBAN)
Inserito il numero per il versamento click su AVANTI
Nella pagina successiva metteremo delle spunte sul modulo che ci viene proposto relativo alle attività svolte, come si può vedere in figura, molte delle spunte saranno sul NO e si dovrà spuntare la casella relativa alle detrazioni d'imposta.
Clicca l'immagine per ingrandire
Ancora una volta vedremo il riepilogo, se tutto è corretto AVANTI
Siamo alla fine, la notifica dell'avvenuto inserimento della domanda ci viene notificata a video da un avviso tipo:
Domanda inserita correttamente con il seguente codice:2013xxxxxxxxx
Domanda Protocollata con il seguente numero:INPS.xx00.0x/03/2013.00xxxxx

se vogliamo possiamo scegliere STAMPA per ottenere in formato digitale (pdf) il modulo completo e compilato..
E' tutto, saranno passati non più di 10 minuti, ed il risparmio di tempo e denaro è stato notevole,
non ci rimane che cliccare ESCI nel menù a sinistra.  ;-)

ps: nel caso ci sia qualche imprecisione, segnalatelo che correggiamo





mercoledì 6 marzo 2013

La Regione Piemonte riqualifica il patrimonio escursionistico regionale


Attraverso la “Misura 313 - azione 1 - infrastrutture della rete sentieristica regionale per la realizzazione di itinerari escursionistici a piedi, in bicicletta, a cavallo”, la Regione Piemonte ha stanziato nuovi fondi destinati all’Alta Via Canavesana e alla Gran Traversata delle Alpi che percorrono i territori delle Valli Orco e Soana, in Provincia di Torino, nel Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Si tratta di un ulteriore tassello atto a potenziare questi due percorsi che negli ultimi anni sono stati riscoperti anche dal pubblico straniero, in particolare di lingua tedesca.
Gli interventi sono di diverso tipo, in base alle necessità espresse dalle municipalità del territorio: in alcuni casi, ad esempio, dovrebbero concernere azioni sulle infrastrutture a supporto della rete escursionistica, con l’intenzione di riqualificare caseggiati comunali che saranno destinati a rifugi non custoditi.
In Valle Orco sono previsti anche interventi diretti su tratti di itinerari che seguono alcune opere già avviate e finanziate sempre dalla Regione, e che rientrano in una visione più ampia di qualificazione del patrimonio escursionistico regionale (che ha oltre 15.000 km di sentieri), rendendo più fruibili i percorsi e stimolandone l’accessibilità anche d’inverno.
Sicuramente una boccata di ossigeno in un territorio in questo momento perturbato dalla prossima abrogazione della Comunità Montana locale, che per gli 11 Comuni associati da anni gestisce una serie di servizi e progetti ed il cui “passaggio” ad Unione è tutt’altro che scontato e sta animando un forte dibattito fra i Sindaci e la popolazione.

a cura di Stefano Duglio
fonte: http://www.discoveryalps.it/8022,News.html