giovedì 23 agosto 2012

AAA Canoni idrici cercasi


Era primavera, la primavera del 2012, che poneva fine al freddo inverno 2011 che aveva gelato anche gli sguardi e le aspettative degli operai stagionali alla notizia che la loro carriera si sarebbe interrotta, o meglio, non sarebbe più ripresa.
Era primavera, quando davanti a Palazzo Lascaris i Colleghi più tenaci si riunivano per chiedere quel diritto che in Italia ormai sembra valere veramente poco, il LAVORO.
Fuori dal Palazzo noi, dentro loro... sempre decisi sulla linea da mantenere: fare il possibile perchè l'importanza del nostro settore non doveva essere messa da parte,  dai diversi orientamenti politici, le opinioni non erano mai state così in armonia tra loro fintanto che la soluzione al problema venne vista dal Presidente Cattaneo negli ormai famosi canoni idrici.
Ordini del giorno, discorsi, comunicati e servizi d'informazione....
E ancora cenni di soddisfazione da ambo le parti, hurrà! ce l'abbiamo fatta!
Si parte!
Sollievo venne anche da parte sindacale:
«Credo - dichiara Sergio Bonetta responsabile dei FORESTALI della Cgil - che l'utilizzo dei proventi dei canoni idrici, per finanziare la tutela del territorio, sia il miglior modo per dare stabilita' al nostro lavoro. Ora potremo guardare al futuro con maggiore ottimismo dato che non ci sara' piu' bisogno, tutti gli anni, di andare a reperire le risorse»
Poi, si sà, le stagioni passano, probabilmente i ricordi sbiadiscono... e giunge l'estate,
Osservatorio, problemi, incredulità, rabbia, delusioni ecc...
Domandina...
qualcuno dico... a qualcuno per caso è venuto in mente che l'introito generato dai canoni idrici doveva servire a garantire l'occupazione agli operai stagionali? Qualcuno l'avrà fatto presente all'Osservatorio?
Speriamo proprio di si.
Perchè quell'introito era stato generato dall'aumento di tali canoni proprio per la nostra occupazione...
se non avessimo avuto noi problemi, quell'introito probabilmente neanche sarebbe esistito.
Ed ora perchè queste due paroline (canoni-idrici) sono scomparse?
Perchè nessuno ne parla più?
Era primavera quando si combatteva per ottenere quel diritto chiamato lavoro,
ora non è che chi quella battaglia non l'ha neanche vista si spartisce il malloppo?
Un saluto a tutti, Alvi.
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PS: se è il caso di stampare dei volantini informativi nell'attesa dell'Osservatorio di Settembre, i più volenterosi e preparati possono inviare via mail/commento la bozza o le idee, se può servire, il blog  ne pubblica uno o più da stampare.
Lavorando insieme, proveremo a tracciare al meglio il nostro sentiero
Ancora adelante!

sabato 11 agosto 2012

Verbale Osservatorio Regionale del 7 Agosto 2012

In data 7/8/2012 alle ore 14,30 presso la sede dell'Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Piemonte si è riunito l'Osservatorio Regionale previsto dall'art.4 del CIR per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico forestale e idraulica agraria, convocato dal Settore Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche di Vercelli con il seguente ordine del giorno:

- Situazione occupazionale anno 2012
- Varie

Sono presenti:

In reappresentanza dell'amministrazione regionale:
Assessore  all'Agricoltura e Foreste dr.Claudio Sacchetto;
Direttore Opere Pubbliche, Difesa del Suolo Economia Montana e Foreste : dr. Vincenzo Coccolo;
Direttore Settore Gestione Proprietà Forestali e Vivaistiche Dr. Francesco Caruso;
Funzionaria del Settore Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche: Sig.ra Claudia Graglia;
In rappresentanza delle OOSS:
Segratario Regionale FLAI CGIL Sig.ra Anna Poggio e Sig. Valter Crespo
Segretario Regionale FAI CISL Sig Evaristo Ghia, Sig. Ugo  Olivero
Segretario Regionale UILA UIL Sig Giuseppe Maineri

L'Assessore comunica che tra molte difficoltà sono stati fatti i 31 passaggi a tempo indeterminato previsti dal CIR e dall'accordo del 31.12.2011.
Durante l'ultima riunione sulla spending review il commissario incaricato alla Regione ha fatto presente che col prossimo anno gli OTD non dovranno più essere assunti.
L'assessore comunica che verrà fatto di tutto per riassumere ancora nel 2013 tutti gli OTD e nell'ultima Giunta è riuscito ad evitare tagli sui capitali di bilancio interessati.
Le OOSS chiedono di rivedere le risorse del PSR.
Il Dr. Coccolo comunica che per il momento non si possono utilizzare più risorse di quelle già previste.
Per il 2014 si dovrà iscrivere una misura ad hoc, al momento non si è sicuri che il prossimo PSR parta dal 2014.
Le OOSS come già proposto nell'ultimo Osservatorio dell'11 giugno u.s. chiedono, con il rinnovo del CIR, di trasformare il contratto degli OTD con contratti anche a part-time a tempo indeterminato, per garantire la stabilizzazione di tutti gli operai.
Il Dr. Caruso comunica che è stato fatto il calcolo dei costi per eventuali passaggi a OTI di 223 OTD,
la differenza oscilla tra gli 8.514,00  del primo livello e gli 11.807,00 per il quinto livello; il costo complessivo sarebbe di 2.300.000,00 annui.prevedendo due mesi di CISOA.
Il Dr. Coccolo comunica che coi tempi attuali sarà praticamente impossibile fare un'operazione del genere.
L'Assessore chiede di fare una verifica della durata dei part time con gli stessi costi sostenuti per i contratti a tempo determinato.

Si stabilisce di comunicare i dati dei contratti part time alle OOSS entro la metà di settembre e dopo una decina di giorni convocare un'altro Osservatorio e poi un tavolo per il rinnovo del CIR.

Torino, 7.8.2012

Letto confermato e sottoscritto:
Dr Francesco Caruso
 Claudio Sacchetto
Vincenzo Coccolo
Anna Poggio
Valter Crespo
Evaristo Ghia
Ugo Olivero
Giuseppe Meineri

giovedì 9 agosto 2012

Osservatorio di Agosto

SENZA GETTARE ALLARMISMI,
MA SENZA VOLER CREARE FALSE ILLUSIONI,  
TENIAMO ALTA LA GUARDIA!

Si è tenuto l'Osservatorio, come previsto, all'inizio di Agosto (Martedì 7)
non tutti i lavoratori sono stati informati dai rispettivi rappresentanti e delegati, perciò, questo post, verrà aggiornato di volta in volta,
per coloro che vorrebbero saperne di più,
da coloro che nel mentre ne sanno/sapranno qualcosa in più,
del resto è lo scopo di questo blog.
Tenuto conto che chiedendo informazioni a qualche rappresentante sindacale, non c'è stata risposta alcuna ("non so niente", "devo sentire...") riportiamo in questo post ciò che perviene o è pertinente
Un sentito grazie a tutti i collaboratori e Colleghi uniti. 

lunedì 6 agosto 2012

COMUNICATO STAMPA FAI-FLAI-UILA del 9 LUGLIO 2012


Le foreste italiane, con le loro molteplici funzioni produttive, protettive, ambientali e
paesaggistiche, rappresentano un bene primario essenziale e irrinunciabile.

venerdì 3 agosto 2012

Ad integrazione della piattaforma CIR 2012/14


All' Osservatorio Regionale tenutosi  in data 11 Giugno 2012, le sigle sindacali hanno anticipato l'intenzione di proporre con il rinnovo del CIR,  di trasferire i contratti di tutti gli OTD a tempo indeterminato per fare in modo per il prossimo anno di non trovarsi nella stessa situazione del 2012.
(sulle basi di quanto dichiarato dal Presidente del Consiglio Regionale Valter Cattaneo, ndr)
L'Assessore ritiene che la proposta debba essere approfondita.

giovedì 2 agosto 2012

PIATTAFORMA PER RINNOVO CIR SETTORE FORESTALE 2012-2014

Ribadendo l'importanza del lavoro svolto nel settore idraulico forestale, tenuto conto della necessità, ormai evidente a tutto il Paese, della prevenzione e salvaguardia del territorio da eventi catastrofici come le recenti alluvioni verificatisi nella notra Regione e nel resto del Paese, le OOSS intendono con il rinnovo del presente contribuire al rilancio del settore che dovrebbe vedere da parte di tutti i soggetti interessati un rinnovato interesse che preveda una progettualità a lungo termine sul territorio piemontese nella programmazione degli interventi necessari.

ARTICOLI CHE RIGUARDANO LA REGIONE PIEMONTE:

Art:2
OCCUPAZIONE E GARANZIA OCCUPAZIONALE
Richiesta di mantenimento del turn-over nel triennio.
Passaggi da tempo determinato a tempo indeterminato del 20% del numero degli operai alla data attuale(272+34=306)*
nel periodo di vigenza del presente contratto.
Garanzia per gli operai a tempo determinato di n.170 giornate annue, di cui tre giornate, convertite in 24 ore di permessi retribuiti, da poter usufruire anche a un'ora per volta.
Si chiede inoltre di discutere la durata del periodo dei cantieri (inizio e termine) e la possibilità dei cantieri invernali

* dati evidentemente non aggiornati dopo la rinuncia dei 13 operai rinunciatari all'assunzione in seguito alla crisi occupazionale scorsa

Art.3
COMITATO TECNICO PARITETICO
Si richiede di calendarizzare i comitati paritetici provinciali entro febbraio di ogni anno per discutere:
l'apertura dei cantieri e il programma di lavoro e per la consegna delle graduatorie previste per i èassaggi a tempo indeterminato che devono rimanere invariate per l'anno in corso.
Per quanto riguarda i criteri della graduatoria sull'anzianità si chiede l'eliminazione dei blocchi 10-20-30 anni, con l'attribuzione dell'effettiva anzianità.

Art.5
DIRITTI SINDACALI
Si chiede l'incremento dei giorni previsti per distacchi sindacali a numero 800.
Sia per le RSU che per gli RLS:
PUNTO 4: Per la definizione di unità produttiva si fa riferimento all'allegato G del CCNL art.1

Art.6
ORARIO DI LAVORO
Esigibilità applicazione orario di lavoro previsto dal CIR in scadenza, trovando il modo di armonizzare i cantieri mobili con quelli fissi.
Si richiede la possibilità di effettuare una flessibilità oraria per gli impiegati sulla settimana.
Si richiede per gli impiegati amministrativi la possibilità del telelavoro

Art.7
FESTIVITA'
Si richiede di aggiungere alle ferie le festività di S.Giuseppe e SS. Pietro e Paolo

Art.13
CONGEDO MATRIMONIALE
Si richiede di parificare la durata del congedo matrimoniale dei lavoratori a tempo determinato a giorni 15, come per i lavoratori a tempo indeterminato.

Art.15
ISTRUTTORI FORESTALI
Si chiede di erogare l'indennità ai tempi determinati per intero

Art.16
CLASSIFICAZIONE E INQUADRAMENTO
Si richiede il passaggio degli operai dal 2° al 3° livello
Si richiede di riconoscere al vice-caposquadra almeno il 4° livello
Si chiede di riconoscere un'indennità giornaliera per chi effettua il movimento terra
Si chiede di inserire nel testo del CIR  la parte degli impiegati con l'indennità fissa annua

Art.17
PERMESSI STRAORDINARI
Si chiede di estendere i permessi retribuiti previsti in caso di decesso degli affini di primo e secondo grado.
Si chiede di estendere a 2 giorni retribuiti per la nascita del figlio o la sua adozione

Art.18
SALARIO INTEGRATIVO REGIONALE
Richiesta incremento integrativo fisso mensile.
Si richiede un incremento economico pari a Euro 100 nella vigenza contrattuale
Si chiede la revisione del capitolo scatti con l'inserimento di 1 scatto dopo 10 anni di anzianità

Art.20
MENSA
Si chiede di corrispondere l'indennità sostitutiva di mensa quando siano lavorate almeno 4 ore nella giornata

Art.21
INTEGRAZIONE MALATTIA ED INFORTUNIO
Si richiede l'integrazione al 100% degli istituti di malattia ed infortunio.

mercoledì 1 agosto 2012

Aspettando il rinnovo del CIR 2012/2014


Tra i diversi punti presi in esame dalle sigle sindacali, al fine del rinnovo del CIR, una questione che non compare "in elenco" perchè è stata sollevata solo recentemente in una assemblea sindacale riguarda l'indennità caposquadra al vice-caposquadra, nel caso in cui il caposquadra si assenti dal cantiere (vivaio) per diverse ore (magari anche più di mezza giornata).
A tutt'oggi non è prevista l'indennità al vicecapo, anche se di fatto ricopre il ruolo di caposquadra per gran parte della giornata. La questione dovrebbe essere portata in discussione, in fase di rinnovo del CIR, come anticipato dalla rappresentanza CISL in assemblea.
Ora attendiamo di scoprire se il rinnovo avverrà a breve o slitterà a Settembre.

Domani il riepilogo generale ddella piattaforma per il rinnovo CIR 2012-2014