Il Piano individua dei modelli a cui
tendere nel rispetto degli obiettivi
della politica energetica regionale e
in relazione alle esigenze di contenimento
delle emissioni in atmosfera.
Ne deriva un modello di filiera
bosco-energia caratterizzato da impianti
per la produzione di energia
termica o impianti di cogenerazione
di taglia piccola, che utilizzino biomassa,
prevalentemente cippato, di
origine locale. Quanto agli aspetti
ambientali, le strategie del Pfr su
questo fronte prevedono
un’attenzione particolare alla conservazione
della biodiversità perseguita
sia in modo diretto, attraverso
l’armonizzazione delle normative e
sviluppo di una specifica azione di
compensazione economica del vincolo
nell’ambito del Psr 2014-2020,
sia indiretto, mediante modelli selvicolturali
e di arboricoltura da legno
che costituiscono alternative virtuose
rispetto alle forme più diffuse.
Nel Piano compare inoltre per la
prima volta in Piemonte la volontà
di applicare uno strumento per la
valorizzazione economica delle funzioni
ambientali del bosco: lo sviluppo
del mercato volontario dei crediti
di carbonio da selvicoltura. Si stanno
mettendo a punto metodologie
per consentire l’adozione di tecniche
selvicolturali finalizzate alla sottrazione
di Co2 dall’atmosfera e al
suo accumulo nel legno delle piante,
la contabilizzazione della quantità
di Co2 accumulata (credito di carbonio)
e quindi la sua cessione per
compensare le emissioni in atmosfera
da parte di soggetti
“inquinatori”.
fonte PiemonteNewsletter
martedì 31 gennaio 2017
lunedì 30 gennaio 2017
Riunione della Giunta regionale su Piano forestale, sviluppo rurale e risparmio energetico
Piano forestale, sviluppo rurale e risparmio energetico sono stati gli argomenti esaminati lunedì 23 gennaio dalla Giunta regionale, nel corso di una riunione coordinata dal presidente Sergio Chiamparino.
Come proposto dall’assessore Alberto Valmaggia, è stato approvato il Piano forestale regionale 2017-2027, strumento di programmazione che individua gli obiettivi e le relative strategie riguardanti le quattro componenti che caratterizzano le risorse forestali: produzione, economia e mercato; aspetti ambientali e funzioni pubbliche; aspetti sociali; governance. Tra di essi figurano la promozione dell’economia forestale tramite la gestione attiva e sostenibile del bosco, la conservazione delle biodiversità delle piante e degli animali, il mantenimento delle specie legnose autoctone, il riconoscimento del valore delle attività forestali per il presidio e la conservazione dell’identità del territorio. Via libera anche al regolamento sulla gestione e promozione economica delle foreste, che individua le porzioni di territorio ricoperte da vegetazione arborea e arbustiva non considerate bosco e ne definisce le modalità di accertamento. In questo modo si intende promuovere il recupero degli insediamenti esistenti in condizioni precarie, la ricostituzione dell’attività agricola in ambiti caratterizzati dalla presenza di terrazzamenti appositamente realizzati in epoche passate per la conduzione dei fondi, il ripristino dell’attività agricola riguardante le produzioni tipiche piemontesi.
fonte PiemonteNewsletter
sabato 28 gennaio 2017
Prato Sesia (NO) - Intervento nel torrente Roccia
Interventi
di gestione della vegetazione lungo
il torrente Roccia effettuati dalle squadre forestali regionali.
fonte Corriere Valsesiano
venerdì 27 gennaio 2017
TIROCINANTE in SCIENZE FORESTALI cercasi
L' Unione Montana Valle Susa nello svolgimento della funzione associata forestale per i propri comuni ricerca 1 TIROCINANTE LAUREATO/A IN SCIENZE FORESTALI.
Mansioni:
Il tirocinante parteciperC al gruppo di lavoro per la pianificazione forestale che preparerC gli indirizzi e le metodologie per la realizzazione di n. 10 Piani Forestali Aziendali per circa 12 comuni del territorio; il tirocinante avrC modo di acquisire competenze in materia di pianificazione forestale e parteciperC ai rilievi in bosco.
Requisiti:
- LAUREA QUINQUENNALE IN SCIENZE FORESTALI conseguita da non più di un anno;
- Conoscenza Pacchetto Office e GIS;
- Pat. B;
- stato di disoccupazione in corso;
- non avere esperienza lavorativa nelle mansioni indicate
- preferibile residenza sul territorio.
Condizioni:
- tirocinio della durata di 6 mesi a partire da febbraio 2017;
- indennitC di partecipazione pari a 600,00 euro mensili + 100, 00 euro per spese di trasporto e vitto;
- sede di lavoro: BUSSOLENO (TO).
Mansioni:
Il tirocinante parteciperC al gruppo di lavoro per la pianificazione forestale che preparerC gli indirizzi e le metodologie per la realizzazione di n. 10 Piani Forestali Aziendali per circa 12 comuni del territorio; il tirocinante avrC modo di acquisire competenze in materia di pianificazione forestale e parteciperC ai rilievi in bosco.
Requisiti:
- LAUREA QUINQUENNALE IN SCIENZE FORESTALI conseguita da non più di un anno;
- Conoscenza Pacchetto Office e GIS;
- Pat. B;
- stato di disoccupazione in corso;
- non avere esperienza lavorativa nelle mansioni indicate
- preferibile residenza sul territorio.
Condizioni:
- tirocinio della durata di 6 mesi a partire da febbraio 2017;
- indennitC di partecipazione pari a 600,00 euro mensili + 100, 00 euro per spese di trasporto e vitto;
- sede di lavoro: BUSSOLENO (TO).
giovedì 26 gennaio 2017
Grazzano Badoglio - L' Abbazia dopo l’intervento dei forestali ha “i piedi” più sicuri
I lavori effettuati sul campo dalla squadra Asti 2 composta da Massimo Orsogna di Moncalvo, Antonella Gai e Fabio Ciliberto di Ponzano. “Per noi si tratta del lavoro più impegnativo fin qui effettuato - sostengono i tre forestali - Ma è anche quello che ci ha dato più soddisfazione”
fonte La Vita Casalese
mercoledì 25 gennaio 2017
MOMBASIGLIO (CN) - Un sentito grazie a tutti gli operai ed al loro coordinatore
Concluso il taglio della vegetazione a Mombasiglio. Spiega il sindaco Aldo Michelotti: «Sono stati completati egregiamente i lavori di taglio della vegetazione come avviene ormai da molti anni da parte degli operai forestali diretti dal dott. Turco.
E' importante ricordare che tale lavoro ormai da molti anni costituisce un momento importante nell’ambito della pulizia del nostro paese.
Senza il loro intervento sarebbe impossibile per un Comune come il nostro fare così tanto lavoro. Quindi da parte del sindaco e dell’Amministrazione comunale un sentito grazie a tutti gli operai ed al loro coordinatore, sperando in una proficua collaborazione anche per i prossimi anni».
fonte Provincia Granda
martedì 24 gennaio 2017
Filiera bosco-energia e cippato di origine locale
Il Piano individua dei modelli a cui
tendere nel rispetto degli obiettivi
della politica energetica regionale e
in relazione alle esigenze di contenimento
delle emissioni in atmosfera.
Ne deriva un modello di filiera
bosco-energia caratterizzato da impianti
per la produzione di energia
termica o impianti di cogenerazione
di taglia piccola, che utilizzino biomassa,
prevalentemente cippato, di
origine locale. Quanto agli aspetti
ambientali, le strategie del Pfr su
questo fronte prevedono
un’attenzione particolare alla conservazione
della biodiversità perseguita
sia in modo diretto, attraverso
l’armonizzazione delle normative e
sviluppo di una specifica azione di
compensazione economica del vincolo
nell’ambito del Psr 2014-2020,
sia indiretto, mediante modelli selvicolturali
e di arboricoltura da legno
che costituiscono alternative virtuose
rispetto alle forme più diffuse.
Nel Piano compare inoltre per la
prima volta in Piemonte la volontà
di applicare uno strumento per la
valorizzazione economica delle funzioni
ambientali del bosco: lo sviluppo
del mercato volontario dei crediti
di carbonio da selvicoltura. Si stanno
mettendo a punto metodologie
per consentire l’adozione di tecniche
selvicolturali finalizzate alla sottrazione
di Co2 dall’atmosfera e al
suo accumulo nel legno delle piante,
la contabilizzazione della quantità
di Co2 accumulata (credito di carbonio)
e quindi la sua cessione per
compensare le emissioni in atmosfera
da parte di soggetti
“inquinatori”.
fonte PiemonteNewsletter
fonte PiemonteNewsletter
Sale San Giovanni (CN) - Ottimo lavoro degli operai forestali in loc. Roccadilepre
Sono terminati a Sale San Giovanni i lavori della squadra ono terminati a Sale San Giovanni i lavori della squadra degli operai forestali della Regione Piemonte che, come ogni degli operai forestali della Regione Piemonte che, come ogni anno, supportano le Amministrazioni comunali nella manu- anno, supportano le Amministrazioni comunali nella manutenzione del territorio. La squadra “Langa Cebana n. 95”, di- tenzione del territorio. La squadra “Langa Cebana n. 95”, di- retta dal dott. for. Alessandro Turco, ha provveduto nei giorni etta dal dott. for. Alessandro Turco, ha provveduto nei giorni scorsi al taglio di piante radicate nell’alveo e sulle sponde del scorsi al taglio di piante radicate nell’alveo e sulle sponde del torrente Cevetta
fonte: Unione Monregalese
lunedì 23 gennaio 2017
Meugliano (TO) - Volontari e sindaci per la rinascita dei sentieri
«Per il recupero dei sentieri, i Comuni interessati presenteranno alla Regione Piemonte un'organica richiesta di intervento che verrà poi attuata attraverso l'impiego delle squadre di operai forestali»
fonte La Sentinella
sabato 21 gennaio 2017
venerdì 20 gennaio 2017
L'appello del sindaco di Garessio (CN)
giovedì 19 gennaio 2017
mercoledì 18 gennaio 2017
martedì 17 gennaio 2017
Vinchio (AT) - Sistemate le strade bianche
lunedì 16 gennaio 2017
Disoccupazione agricola 2017 (riferita all'anno lavorativo 2016)
La domanda di disoccupazione agricola 2017 per l’anno di competenza 2016 deve essere presentata entro il 31 marzo 2017.
La disoccupazione agricola viene erogata dall’INPS in un’unica soluzione dopo aver accettato l’istanza presentata entro i termini.
La richiesta deve essere effettuata, per via telematica utilizzando il modulo compilabile online accessibile mediante i Servizi telematici con PIN dispositivo Inps.
Per i lavoratori che non possiedono il Pin, la domanda può essere presentata mediante Numero Verde INPS, numero 803164 da fisso oppure allo 06164164 se da cellulare, oppure, mediante Caf e Patronati, associazioni di categoria o professionisti autorizzati all'invio telematico INPS delle domande di prestazione a sostegno del reddito.
L’indennità è pari al 40% della retribuzione di riferimento, da tale importo deve essere detratta la trattenuta del 9% per ogni giornata di indennità di disoccupazione quale contributo di solidarietà per un massimo di 150 giorniPer i lavoratori che non possiedono il Pin, la domanda può essere presentata mediante Numero Verde INPS, numero 803164 da fisso oppure allo 06164164 se da cellulare, oppure, mediante Caf e Patronati, associazioni di categoria o professionisti autorizzati all'invio telematico INPS delle domande di prestazione a sostegno del reddito.
e viene erogata su conto corrente bancario o postale, libretto postale, INPS Card, qualsiasi carta che abbia un IBAN.
domenica 15 gennaio 2017
Cercasi Dottoressa in Scienze Forestali
Studio tecnico forestale con sede in Piemonte, massima serietà e professionalità, cerca Dottoressa in Scienze Forestali (preferibile laurea di 5 anni) alle prime esperienze lavorative. Non si cerca libera professionista a cui affidare lavori esterni o collaborazioni saltuarie ma giovane laureata interessata a far parte integrante di uno studio professionale ed interessata ad inserirsi nel mondo forestale. Non è richiesta iscrizione all'albo professionale. Si cerca candidata anche senza esperienza lavorativa purché abbia forte motivazione, determinazione, spirito di iniziativa, volontà a gestire progetti in modo indipendente, capacità ad ideare nuovi progetti, spiccato interesse per le materie forestali, ambientali e naturalistiche, forte motivazione a raggiungere degli obiettivi.
sabato 14 gennaio 2017
venerdì 13 gennaio 2017
Le firme raccolte la scorsa primavera
La Corte Costituzionale, chiamata a decidere sui tre referendum per i quali la Cgil aveva raccolto 3,3 milioni di firme, ha bocciato come inammissibile, 8 voti contro 5 il quesito referendario sull'Art. 18 (abrogazione delle disposizioni in materia di licenziamenti illegittimi) mentre ha ritenuto ammissibili gli altri due: quello sui voucher (abrogazione disposizioni sul lavoro accessorio) e quello sugli appalti (abrogazione disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti) ma la Cgil intende «continuare la battaglia» e valuta il ricorso alla Corte Europea.
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