“Stiamo lavorando per riuscire a garantire gli stipendi del 2012 e
le tredicesime del personale delle Comunità Montane. Mercoledì prossimo
in Giunta l’assessore al Bilancio, in accordo con gli altri assessori
competenti, porterà una delibera in cui si propone lo sblocco delle
risorse destinate alle Comunità Montane, in attesa dell’approvazione
dell’assestamento di bilancio". Lo hanno riferito oggi gli assessori regionali Elena Maccanti , Giovanna Quaglia eRoberto Ravello ricevendo, nella sede di piazza Castello, una delegazione di rappresentanti delle sigle sindacali. “Per i parchi- aggiungono - è
già stato calendarizzato un incontro con l’assessore Casoni, per dare
risposte in merito ai pagamenti, attualmente bloccati a causa dei gravi
problemi di liquidità della Regione Piemonte”.
“Quello che deve essere chiaro - precisano Quaglia e Maccanti – è
che in questo modo si tamponano le situazioni di emergenza, ma il nervo
resta assolutamente scoperto. Come più volte ribadito, la situazione
della tesoreria regionale e dunque dei flussi di cassa è in grave
sofferenza. Da mesi infatti l’ente regionale si alimenta esclusivamente
con il bollo auto e attraverso una compartecipazione dell’Irap, per il
resto attendiamo oltre 500 milioni di euro dalla Stato. Questa
situazione sta di fatto bloccando tutti i trasferimenti di parte
corrente, impedendo anche di pagare i fornitori”.
“Apprezziamo i toni del confronto - prosegue Ravello - rispetto
ad una tematica che ci è ben nota e che impatta fortemente sui
lavoratori e sull'economia delle valli. All'incontro di oggi, che ha
rappresentato un passaggio importante di un percorso iniziato oltre un
anno fa, la Giunta regionale è riuscita a presentarsi con risposte
concrete, senza nascondere, al contempo, i problemi che restano aperti.
“La grande preoccupazione – concludono – è sul 2013 ed è
legata alla legge di stabilità che, se approvata senza modifiche
sostanziali, metterà in ginocchio l’intero sistema delle autonomie
locali. Anche le Regioni, come già ribadito dall’Anci, lanciano un grido
d’allarme e sono determinate ad alzare la voce perché, con le misure
con cui il Governo Monti intende dare copertura alla legge di stabilità,
tra cui il raddoppio previsto del saldo del patto di stabilità per i
Comuni, tutti gli enti locali non saranno assolutamente più in grado di
reggere”.
fonte ATnew.it
Anche la delegazione delle comunità montane è stata ricevuta....noi attendiamo l'incontro "urgente" con Cota
noi aspettiamo l'incontro urgente con il presidente cota... vediamo questa buffonata ke risvolti avrà... mi consolo x il fatto ke nessuno dei colleghi e dei sindacalisti si preoccupa... evidentemente non c'è nulla da temere... non ho mai visto un posto di senza-palle come questo..
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