mercoledì 12 giugno 2013

L' incontro del 6 giugno

Quest'oggi si dovrebbe tenere l'incontro (atteso per il giorno 6 e poi rinviato) tra parti sindacali, Regione e Assessore. Cosa emergerà dal tavolo?
Gli stagionali passeranno tutti fissi?
Sarà ridotto l'orario di lavoro?
Nulla di tutto questo e ringraziamo Dio perchè ancora si lavora?

Speriamo in bene, e come sempre, chi sa qualcosa può far passre parola su questo Blog!
Un saluto cordiale a tutti i Colleghi

16 commenti:

  1. nulla di fatto!
    sul tavolo uno scarno part time e 4 denari di aumento. pretendete delle assemblee chiarificatrici in attesa del prossimo incontro

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  2. Le rappresentanze sindacali hanno discusso con Caruso,Sacchetto,Graglia ed un quarto individuo di cui non ci sono state fornite le generalità.
    L'incontro è iniziato alle 17,30 ed avrebbe dovuto concludersi entro le 19 a causa della spending review.
    Esordio improntato sulla solita solfa:dato che scarseggiano i fondi,riteniamo di dover abolire il rimborso chilometrico alle squadre che dispongono del mezzo.

    Richiesta:stabilizzazione di tutti gli otd
    Offerta:al fine di garantine la futura occupazione,proponiamo un part-time di sette mesi (come lo scorso anno)
    Curioso il fatto che alcuni otd si ritengono soddisfatti di questo compromesso,anche perchè consigliati dai loro dl (rientra nelle loro mansioni?)

    Richiesta:aumento di 100€ mensili
    Offerta:25€

    Richiesta:riduzione dell'orario lavorativo,a parità di stipendio,portandolo dalle attuali 39 ore settimanali a 36,preferibilmente il venerdi.
    Offerta:negativo,dato che il tempo impiegato dai lavoratori distanti dal cantiere sarebbe eccessivo per lo svolgersi dell'attività.

    Richiesta:buono mensa anche in caso di mezza giornata.
    Offerta:si,no,qui e là,patipitan e patapan.

    Richiesta:introduzione di nuovi scatti d'anzianità
    Offerta:vedi sopra

    Richiesta:rimpiazzo dei 54 lavoratori stagionali che hanno rinunziato all'assunzione.
    Offerta:idem

    Questi i punti salienti.Per chi esegue lavori di tree climbing si paensa d'introdurre un indennizzo all'abbisogna.Vaghe le risposte sulla parificazione delle diseguaglianze tra stagionali e tempi intederminati.
    Invio al blog copia della Piattaforma CIR Forestali 2012/2014

    FF

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  3. Aggiungo che durante la riunione c'è una lamentela inerente lo svolgimento dei corsi di formazione (pare non trattasi di un caso isolato) svoltosi sebbene le condizioni metereologiche fossero avverse (al sottoscritto è costata una polmonite).
    Si è proposto inoltre d'introdurre un'indennità legata alla pericolosità del cantiere.Fornire imbracature al lavoratore è del tutto inutile, se costui non dispone delle nozioni basilari sul loro impiego,a quanto è emerso.

    FF

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  4. grazie FF e grazie blog
    grazie a voi oggi so qualcosa
    mentre fino a ieri dal sindacato, cisl, ho
    saputo solo che cè una manifestazione a roma e cercano gente per il pulman..di questo incontro niente di niente.

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  5. Dovere collega-Spero che l'annuncio dell'imminente "Palio dij Cossòt" che si terrà ad Alpignano dal 19 al 21 luglio suscitl maggior interesse.

    FF

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    1. L'attenzione al tuo commento ha generato un traffico di 190 visite in due giorni... sicuramente più del Palio... solo che persiste l'abitudine di leggere e non esprimersi...
      Il tuo è stato un ottimo lavoro! ;-)
      sempre uniti!

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    2. Come scritto in precedenza (auditel a parte) abbiamo proposto durante la riunione sindacale d'introdurre un'indennità legata alla pericolosità del cantiere.Ora abbiamo contattato un responsabile della sicurezza, affinchè sia sostituito il termine "guanto in pelle" con "guanto da lavoro" per quanto concerne la protezione da indossare sopra il guanto antitaglio.Chi opera nella pulizia degli alvei ne comprenderà il motivo.
      Mi perplime il fatto che nessuna miglioria,a trattativa ancora aperta,sia stata inserita dai colleghi nei commenti.

      sempre uniti!
      FF

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  6. Con un mese di ritardo, mi permetto di commentare il tutto. Anche perchè essendo uno dei DL di cui si parla, mi sento tirato in ballo. Ritengo sia fondamentale l'uso di blog, social network e nuove tecnologie varie per il confronto e mi chiedo perchè Regione Piemonte e sindacati vari non ne siano promotori... Tutto viene da iniziative private.
    Dunque, veniamo a me. Sono un impiegato forestale della provincia di Alessandria, seguo i cantieri della Val Lemme e i cantieri di I.N. dell'astigiano. Ho avuto la fortuna di lavorare su quasi tutta la provincia e anche in zona Sessera. Dunque in questi 8 anni un po' di rapporti li ho intrecciati. Questo è il motivo per cui molte volte con i miei ragazzi mi permetto di affrontare discorsi extra tecnici. Molte volte sono stato io a comunicare gli esiti di trattive sindacali, come di quest'ultima, in una zona dove lavorano soltanto più 4 OTD nessun sindacalista si è spinto a fare una telefonata agli interessati... Da parte mia, comunicando la notizia ai miei, ho preso carta e penna e fatto un paio di calcoli, che mi han permesso di dire anche che l'eventuale passaggio a T.I. part-time comporterebbe una perdita secca tra i 4 e i 5.000 € all'anno. Strano come nessuno abbia intenzione di affrontare direttamente il discorso... Ho portato esempi vari di situazioni che conosco, in cui il part time sarebbe splendido, di altre persone che non riuscirebbero a tirare in piedi la famiglia, di come, a conti fatti, l'ideale per la Regione sarebbe avere tutti OTI con part time 9-10 mesi sull'anno: evidenti risparmi generali senza rallentamento dei lavori. Questo in linea teorica, visto che non penso che gli attuali OTI accetterebbero. Bella cosa sarebbe portare a casa un part time 9/12 per i nuovi OTI, un punto di partenza non da poco. Ora diamo un'occhiata a cosa è successo negli ultimi 2 anni: fino a marzo inoltrato nessuna certezza su assunzione degli OTD. Una volta con i P.S.R. una volta con i F.A.S. l'abbiamo sfangata (ah, grazie a quegli impiegati che con pioggia e neve sono andati a fare rilievi e sopralluoghi per progettare), ma siamo certi che sarà così scontato l'inizio dei cantieri nel 2014? Inoltre, se la regione decide di concedere 80 stabilizzazioni come per l'ultimo contratto, può succedere che a marzo facciano la visita solo quegli 80 e tutti gli altri a casa (rischio già visto). Dunque avremmo cornuti, mazziati e sfigati. Ora decidiamo cosa vogliamo essere. Ma evitiamo di nasconderci dietro un dito, e cerchiamo al bene grande, non al bene del singolo, tanto quello dura poco...
    J.A. Pérez

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    1. bravo perez
      si capisce la differenza tra lei e altri DL. (per non dire dirigenti..)

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  7. Ci sarà una consultazione del sindacato tra gli interessati,per quanto concerne il gradimento di queste proposte.
    Se non sbaglio,indipendentemente dalla durata del part-time,l'anno lavorativo sarebbe incompleto,non più beneficiando dei contribuiti pensionistici,seppur figurativi,legati all'attuale disoccupazione.
    Supponiamo che venga accettata la proposta caldeggiata dal sig. Pèrez.Si creerà una nuova graduatoria che consentirà di metter fine a quest'ossimoro oppure l'ente,avendo assolto i propri impegni per quanto concerne la totale stabilizzazione dei lavoratori,relegherà essi ad una penenne condizione di serie B?
    Esiste però una terza ipotesi,votata all'unanimità dagli OTD di tre squadre,sottoscritto compreso,presenti all'ultima riunione sindacale.
    A fronte di un part-time di sette mesi,che costringerebbe un capofamiglia a trovarsi una seconda attività per ovviare al mancato reddito,riteniamo sia preferibile tentar la sorte mantenendo lo statu quo.
    Un tempo correva voce che gli OTI sarebbero stati trasferiti nei vivai,gli OTD alle comunità montane.In seguito pareva che la totale gestione venisse affidata all'IPLA.Le comunità montane stanno per chiudere i battenti,il futuro dell'IPLA è alquanto nebuloso.A noi nulla è cambiato,l'assunzione è avvenuta come ogni anno.
    Confidiamo in un nuovo acronimo,come da due anni a questa parte,che spunti dal nulla e faccia quadrare i conti,nonchè nell'impegno di solerti impiegati sprezzanti delle condizioni meteo avverse.

    FF


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    1. Guarda, io di proposte precise non ne so fare. Mi rendo conto, vivendo a stretto contatto con i miei ragazzi (non mi piace chiamarvi dipendenti, o operai) che le situazioni sono le più differenti pssibili. Si va dalla madre di famiglia mono reddito al trentenne single, dal 55enne single alla madre di famiglia cui un part time non farebbe così schifo. La mia proposta? C'è da rivedere tutto il settore, non solo il contratto integrativo regionale. C'è da capire chi siamo davvero (operai forestali, cantonieri o tappa buchi?), c'è da capire quali lavori sappiamo o possiamo fare, c'è da capire chi organizza i lavori (impiegati o dipendenti regionali?)c'è da capire dove trovare i fondi, c'è da capire un sacco di cose, che possono servire a risolvere anche il problema OTD/OTI. E' pensabile che nel 2013, non ci siano i mezzi per provvedere ad esboscare una zona tagliata di circa 2500 mq? Organizzare un lavoro del genere secondo voi è semplice? Certo, dista solo un centinaio di metri dall'asfalto, dunque tagliamo i tronchi in pezzi con peso < a 25 kg e provvediamo ad un esbosco a spalla. Oppure andiamo a fare una bella pulizia delle sponde e dell'alveo di un torrente di media ampiezza, poi diamoci da fare per eliminare le ramaglie in qualche maniera, visto che cippatrici decenti non ne abbiamo.
      Leggende metropolitane: se a voi va bene che ogni anno a marzo inizi la caccia al tesoro, non c'è problema... gli impiegati forestali, che a differenza di altri hanno scelto questo lavoro sapendo che in bosco capita di trovare pioggia, neve, fango, freddo, caldo... sono ben contenti di fare il loro lavoro, finalmente! E nel caso a marzo mi trovi con 4 ragazzi in meno... mi gireranno le balle non poco. Non voglio fare la Cassandra, ma io a certi incontri ci son stato e vi assicuro che le leggende metropolitane sono molto vicine a diventare realtà.
      Poi, oh, possiamo stare a discutere se è meglio 7 mesi, se son meglio 8, se è meglio tener duro e mettere alle strette la Regione che sarà costretta a cedere e concedere tutti i passaggi a T.I. a full time. Ognuno avrà la sua preferenza ovviamente, ma dal confronto qualcosa verrà fuori. Qualcosa che dovrà essere figlio di passi indietro da parte di tutti. Qualcosa che dovrà portare a miglioramenti per buona parte di noi. Poi, capisco che finchè ci pagano lo stipendio possiamo essere tranquilli e sereni... io però vorrei guadagnare anche qualcosa in meno, ma non dovermi svegliare al mattino con il pensiero:"Chissà oggi cosa si inventano e quale schema di sudoku devo risolvere?"

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    2. "Poi, oh, possiamo stare a discutere se è meglio 7 mesi, se son meglio 8, se è meglio tener duro e mettere alle strette la Regione che sarà costretta a cedere e concedere tutti i passaggi a T.I. a full time"

      Forse non è ben chiaro che questo è il nocciolo della questione.I sette mesi, piuttosto che i nove od avere Urano in opposizione il prossimo anno, fanno la differenza per noi.
      Mi auguro che le proposte avanzate dal sindacato tengano conto della volontà dei lavoratori.

      Anche con noi il DL si permette d'afforntare discorsi extra tecnici.Lo scorso anno ci ha confidato il suo punto di vista: "Penso che la regione voglia abbandonare il settore forestazione,non prima però d'aver portato tutti i lavoratori all'età pensionistica".
      Di fronte a tale considerazione mi domando se stiamo bbaiando alla Luna.

      FF





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    3. Dobbiamo venir fuori da sta melma OTI/OTD,
      del resto non siamo in 2000...
      Poi ottenere una "identità"..intendo una realtà indiscutibile quale utile e insostituibile in una Regione delle più boschive d'Italia.
      Infine, tenere stretta la presa su tutti i vari politici che solo pochi anni fà, sostenevano la nostra realtà al punto di trovare risorse (ad es.canoni idrici, che dovrebbero, dopo il rinvio, arrivare a gennaio 2014)
      Volontà e fermezza, unione e costanza, l'unica strada!
      Ciao colleghi!

      ps: tra noi e le amministrazioni fan da cuscinetto i sindacati (merito al merito, tirate d'orecchie quando è il caso)... ma non dormiamo sempre...stiamo svegli..

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  8. perchè non raccogliere delle idee e delle proposte? non sarà di certo considerato ma sarebbe interessante. progettiamoci il nostro futuro, e uniamo le idee.

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  9. @FF
    Io mi rendo conto che la differenza passa tra essere sicuri di avere un posto di lavoro e non avere certezza di essere riassunti il prossimo anno. L'ideale? Per me sarebbe un part time 10/12 per tutti, se guardo ai periodi effettivi di lavoro, ma andrebbe bene anche un full time, per carità. Se devo essere ottimista, un par time 9/12, se devo essere realista/pessimista con l'aria che tira accetterei la proposta della regione. Questa è la mia idea, ben inteso, e non intendo farla passare come la migliore. Abbiamo visto negli ultimi contratti cosa è spuntato come per magia, dunque magari si arriva ad avere la soluzione top.
    Ovvio che l'idea della regione sia portare tutti alla pensione e abbandonare il settore, ma è questo che si deve evitare (anche perchè, se no, da me, restiamo in 3 tra 15 anni).
    Piccola postilla: i sindacati per portare avanti le volontà dei lavoratori dovrebbero quantomeno ascoltarle, queste volontà... Non sempre (e questo è uno degli esempi) ciò avviene.
    Andrés

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  10. Aggiornamento allincontro del 15 luglio
    Il part time di 7 mesi proposto dalla Regione è stato rifiutato.
    Nuova proposta sindacale (fondi permettendo):2014-2015 assunzione di tutti gli otd con part time di 8/9 mesi.Dall'anno successivo passaggio generale da part time a full time.

    FF


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