Solo sette tra gli attuali consiglieri regionali non sarebbero iscritti nel registro degli indagati: Gianna Pentenero, Roberto Placido, Mauro Laus del Pd, l’ex ministro Raffaele Costa, che non ha mai preso parte ai lavori del consiglio perché ammalato, l’assessore cuneese all’agricoltura, il leghista Claudio Sacchetto, e gli ultimi consiglieri arrivati Gianni Oliva ed Elio Rostagno, entrambi del Pd, che hanno preso il posto dei consiglieri eletti in Parlamento.
Sarebbe intorno al milione di euro la cifra delle spese sospette dei
gruppi consiliari. Spese che riguardano rimborsi “disinvolti”, che
genericamente venivano indicati come “spese di funzionamento del gruppo
consiliare”. Si va dai nutriti costi telefonici a rimborsi spese per
pranzi e cene, dai viaggi all’estero fino al cambio gomme e alla
revisione della propria auto, ma ci sono anche fatture e scontrini per
gioielli, fiori, i conti del macellaio, libri di scuola e ricariche
telefoniche per i figli, qualche cosmetico e persino il conto del
supermercato. Ma nell’inchiesta si è aperto un altro filone che riguarda
le campagne elettorali e le primarie. L’accusa potrebbe essere quella
di peculato diretto per ogni capogruppo coinvolto e il concorso per i
singoli consiglieri.
fonte: http://www.cittanuova.it/c/427650/Rimborsopoli_in_Piemonte.html#
ALTRI ARTICOLI
martedì 30 aprile 2013
lunedì 29 aprile 2013
Dissesto idrogeologico, allagamenti in Piemonte
Allagamenti ad Aglié:
Allagamenti ad Ivrea:
http://www.lastampa.it/2013/04/27/multimedia/cronaca/alluvione-a-ivrea-strade-allagate-6yTIAOAl3f9u0AD7op6nxO/pagina.html
Allagamenti ad Ivrea:
http://www.lastampa.it/2013/04/27/multimedia/cronaca/alluvione-a-ivrea-strade-allagate-6yTIAOAl3f9u0AD7op6nxO/pagina.html
domenica 28 aprile 2013
GRAN TOUR 2013: 2 MAGGIO - 10 NOVEMBRE
Il progetto è sostenuto da Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.
La VI^ edizione di Gran Tour, che prenderà il via il prossimo 2 maggio, avrà un nuovo programma con
120 percorsi alla scoperta dei tesori culturali e artistici del Piemonte.
Per facilitare il pubblico nella scelta il calendario di quest’anno è diviso in tre stagioni. Si parte a
maggio con la ‘primavera’, periodo ideale per visitare parchi, giardini e riserve naturali nel loro
massimo splendore o per passeggiare tra i centri storici di borghi e città.
Da fine giugno, con l’arrivo dell’estate, il pubblico sarà guidato tra le numerose località di
montagna, ricche di storia, natura e tradizione.
A Ferragosto si potrà partecipare all’imperdibile percorso gratuito - e senza prenotazione -, dedicato
alle antiche villeggiature e ai luoghi di loisir costruiti dalla nobiltà sulle colline di Torino.
- CATALOGO COMPLETO (pdf)
- COMUNICATO STAMPA (pdf)
sabato 27 aprile 2013
Sampeyre, Valle Varaita
Taglio alberi nel giardino delle Scuole
Il giorno 2 gennaio 2013 gli operai forestali della Regione hanno operato il taglio delle piante del cortile interno delle scuole medie, dopo che, anche in seguito al parere del Corpo Forestale, si è rilevata la malattia e quindi la pericolosità dei alberi in questione. Per ora sono state “graziate” solo quattro piante di cedro, per le quali si effettuerà un’ ulteriore indagine volta a verificarne la stabilità.
fonte: Corriere di Saluzzo
Il giorno 2 gennaio 2013 gli operai forestali della Regione hanno operato il taglio delle piante del cortile interno delle scuole medie, dopo che, anche in seguito al parere del Corpo Forestale, si è rilevata la malattia e quindi la pericolosità dei alberi in questione. Per ora sono state “graziate” solo quattro piante di cedro, per le quali si effettuerà un’ ulteriore indagine volta a verificarne la stabilità.
fonte: Corriere di Saluzzo
venerdì 26 aprile 2013
RUBIANA Taglio piante lungo il rio Cimone
Articolo del mese scorso, ma lo inseriamo comunque in archivio:
Nuova ordinanza di taglio piante sul territorio comunale.
Questa volta l’atto, a firma del vicesindaco, Graziano Franchino, interessa il torrente Cimone, nella parte alta dell’abitato rubianese, nell’intero tratto da borgata Bertassi fino a valle di borgata Rio alla confluenza con il torrente Messa.
L’ordinanza è chiara: tutti i proprietari dei terreni in alveo o confinanti con il corso d’acqua devono provvedere entro il giorno 08.04.2013, ad eseguire il taglio e lo sgombero delle piante, in stato deperiente, sradicate, stroncate o inclinate la cui caduta potrebbe ostruire l’alveo, impedendo il regolare deflusso delle acque. Qualora i proprietari non provvedessero entro tale termine, interverranno gli operai forestali inviati dalla Regione Piemonte, posizionando in zona di sicurezza il materiale
legnoso. I proprietari potranno così andare a recuperarlo entro e non oltre 30 giorni dalla fine dei lavori. Superata tale data il materiale sarà a completa disposizione del Comune, senza che nulla sia dovuto ai proprietari.
fonte:La Valsusa N. 13 - GIOVEDÌ 28 MARZO 2013
Nuova ordinanza di taglio piante sul territorio comunale.
Questa volta l’atto, a firma del vicesindaco, Graziano Franchino, interessa il torrente Cimone, nella parte alta dell’abitato rubianese, nell’intero tratto da borgata Bertassi fino a valle di borgata Rio alla confluenza con il torrente Messa.
L’ordinanza è chiara: tutti i proprietari dei terreni in alveo o confinanti con il corso d’acqua devono provvedere entro il giorno 08.04.2013, ad eseguire il taglio e lo sgombero delle piante, in stato deperiente, sradicate, stroncate o inclinate la cui caduta potrebbe ostruire l’alveo, impedendo il regolare deflusso delle acque. Qualora i proprietari non provvedessero entro tale termine, interverranno gli operai forestali inviati dalla Regione Piemonte, posizionando in zona di sicurezza il materiale
legnoso. I proprietari potranno così andare a recuperarlo entro e non oltre 30 giorni dalla fine dei lavori. Superata tale data il materiale sarà a completa disposizione del Comune, senza che nulla sia dovuto ai proprietari.
fonte:La Valsusa N. 13 - GIOVEDÌ 28 MARZO 2013
lunedì 22 aprile 2013
Sulle tracce dei canoni idrici
Trattasi dell'emendamento, che sottoscritto all'unanimità dai consiglieri di ogni schieramento politico, dava il via all'aumento dei canoni idrici, soluzione che avrebbe garantito la soppravvivenza dell'importante attività di lavoro svolta dagli Operai forestali come recita l'articolo 14 della successiva legge finanziaria:
Art.14.
(Canoni per l'uso delle acque pubbliche)
1. I proventi derivanti dall'aumento dei canoni idrici di cui al Regolamento 6/R del 10 ottobre 2005 (Misura dei canoni per l'uso dell'acqua pubblica (Legge Regionale 5 agosto 2002, n.20) e modifiche al regolamento regionale 6 dicembre 2004 n.15/R (Disciplina dei canoni regionali per l'uso dell'acqua pubblica)), come modificato dal Regolamento regionale 19/R del 30 novembre 2010 sono destinati al finanziamento delle attività di manutenzione e salvaguardia forestali
Poi la doccia fredda, arriva nel caldo di Agosto, giorno 7, giorno dell'Osservatorio, doccia tutt'altro che gradevole: "il commissario incaricato dalla Regione ha fatto presente che col prossimo anno gli OTD non dovranno più essere assunti" si legge sul verbale.
E' vero, così non è andata, ma di quei famosi introiti dei canoni idrici?
E' vero, così non è andata, ma di quei famosi introiti dei canoni idrici?
domenica 21 aprile 2013
sabato 20 aprile 2013
Piemonte, dalle briglie per cavallo allo spumante: 52 consiglieri e Cota indagati
Vassoi d’argento in regalo per il matrimonio di un assessore, un cambio di pneumatici, borse Louis Vuitton e gioielli di Cartier, buoni benzina per la partecipazione alle manifestazioni del movimento No Tav tra le spese contestate dalla Procura di Torino. Le accuse: peculato, finanziamento illecito dei partiti e truffa
venerdì 19 aprile 2013
Regione Piemonte, avvisi di garanzia a 52 consiglieri su 60
Torino, 19-04-2013
La guardia di finanza ha notificato gli avvisi di garanzia nell'ambito dell'inchiesta
sull'uso dei fondi pubblici da parte dei gruppi politici della Regione Piemonte. I consiglieri indagati sarebbero 52 su 60. Peculato, finanziamento illecito dei partiti e truffa le accuse ipotizzate a vario titolo.
Tutti i gruppi politici del Consiglio regionale del Piemonte sarebbero quindi interessati
dall'inchiesta della Procura di Torino coordinata dal procuratore aggiunto Andrea Beconi e condotta dai sostituti procuratore Giancarlo Avenati Bassi e Enrica Gabetta.
Nei prossimi giorni tutti i consiglieri regionali indagati saranno convocati in Procura
per essere ascoltati.
Gli accertamenti riguardano i gruppi che all'inizio della legislatura, nel 2010, erano composti da almeno due consiglieri. I cosiddetti mono gruppi erano già stati presi in esame alcuni mesi fa, quando i magistrati eseguirono le prime quattro iscrizioni nel registro degli indagati a carico di Aleonora Artesio (FdS), Andrea Stara (Insieme per Bresso), Michele Giovine (Pensionati per Cota) e Maurizio Lupi (Verdi Verdi).
fonte: Rainews24
La guardia di finanza ha notificato gli avvisi di garanzia nell'ambito dell'inchiesta
sull'uso dei fondi pubblici da parte dei gruppi politici della Regione Piemonte. I consiglieri indagati sarebbero 52 su 60. Peculato, finanziamento illecito dei partiti e truffa le accuse ipotizzate a vario titolo.
Tutti i gruppi politici del Consiglio regionale del Piemonte sarebbero quindi interessati
dall'inchiesta della Procura di Torino coordinata dal procuratore aggiunto Andrea Beconi e condotta dai sostituti procuratore Giancarlo Avenati Bassi e Enrica Gabetta.
Nei prossimi giorni tutti i consiglieri regionali indagati saranno convocati in Procura
per essere ascoltati.
Gli accertamenti riguardano i gruppi che all'inizio della legislatura, nel 2010, erano composti da almeno due consiglieri. I cosiddetti mono gruppi erano già stati presi in esame alcuni mesi fa, quando i magistrati eseguirono le prime quattro iscrizioni nel registro degli indagati a carico di Aleonora Artesio (FdS), Andrea Stara (Insieme per Bresso), Michele Giovine (Pensionati per Cota) e Maurizio Lupi (Verdi Verdi).
fonte: Rainews24
martedì 16 aprile 2013
L'unità sindacale reagisce a Cota
"Cota dove vive? Si rende conto di quello che accade in Piemonte?
E' uno che parla parla e poi sparisce. Governa a caso. Sa solo indicare la macroregione e il federalismo ma i piemontesi stanno sempre peggio"
E' una marea quella che si abbatte sul Governatore Roberto Cota, che aveva attaccato CGIL, CISL e UIL rei di avere organizzato per giovedì sciopero e corteo - da Porta Susa a Piazza Castello - contro le politiche della Regione.
Li aveva accusati di farlo per darsi visibilità. Ieri CGIL, CISL e UIL lo hanno sommerso di contestazioni.
Il segretario UIL Gianni Cortese, non un estremista sbotta: "Mi dà sui nervi quello che dice. Mi sembra il cervo che dà del cornuto alla lumaca. Ma che cosa crede che noi sindacalisti portiamo la gente in piazza per divertirci? E' lui che parla solo di macroregione come fosse la ricetta di ogni problema"
Furibonda anche la segretaria CISL, Giovanna Ventura: "Ma che cosa dice? Come si permette di insinuare che la nostra sia una manifestazione politica. La nostra è una iniziativa sindacale, se poi alcuni partiti ci vogliono venire lo fanno a titolo personale"
E con autentica perfidia liquida tre anni di governo "Non si può neppure dire che governi male, governa a caso"
E poi arriva la reazione solo apparentemente mite di Alberto Tomasso, CGIL: "La risposta saranno le migliaia di persone in piazza" Ma subito dopo parte la bordata "Ma Cota esattamente, dove vive?"
La Stampa, 16 aprile 2012
E' uno che parla parla e poi sparisce. Governa a caso. Sa solo indicare la macroregione e il federalismo ma i piemontesi stanno sempre peggio"
E' una marea quella che si abbatte sul Governatore Roberto Cota, che aveva attaccato CGIL, CISL e UIL rei di avere organizzato per giovedì sciopero e corteo - da Porta Susa a Piazza Castello - contro le politiche della Regione.
Li aveva accusati di farlo per darsi visibilità. Ieri CGIL, CISL e UIL lo hanno sommerso di contestazioni.
Il segretario UIL Gianni Cortese, non un estremista sbotta: "Mi dà sui nervi quello che dice. Mi sembra il cervo che dà del cornuto alla lumaca. Ma che cosa crede che noi sindacalisti portiamo la gente in piazza per divertirci? E' lui che parla solo di macroregione come fosse la ricetta di ogni problema"
Furibonda anche la segretaria CISL, Giovanna Ventura: "Ma che cosa dice? Come si permette di insinuare che la nostra sia una manifestazione politica. La nostra è una iniziativa sindacale, se poi alcuni partiti ci vogliono venire lo fanno a titolo personale"
E con autentica perfidia liquida tre anni di governo "Non si può neppure dire che governi male, governa a caso"
E poi arriva la reazione solo apparentemente mite di Alberto Tomasso, CGIL: "La risposta saranno le migliaia di persone in piazza" Ma subito dopo parte la bordata "Ma Cota esattamente, dove vive?"
La Stampa, 16 aprile 2012
Cota sulla manifestazione di giovedì
"I sindacati scioperano solo per dimostrare che esistono"
"Scioperano? Dov'erano i sindacati quando venivano fatti i debiti? Erano distratti o non contavano nulla?
se organizzare una manifestazione con l'astensione dal lavoro è un modo per dimostrare che esistono e rivendicare il loro ruolo io non ho difficoltà a ragionare ma è necessario farlo senza ipocrisia e con lo stesso punto di vista sia in privato sia in pubblico"
Roberto Cota reagisce così allo sciopero indetto da CGIL CISL UIL per il 18 Aprile, una protesta a cui ha deciso di aderire anche il Partito Democratico.
E in piazza ci saranno anche SEL, PRC e PDCI: "è una protesta sindacale che si trasforma in manifestazione politica e questo non fa bene al sindacato"
Le tre sigle hanno chioamato alla mobilitazione il personale medico, le cooperative attive nel sociale, i dipendenti del trasporto pubblico urbano ed extraurbano ma anche i dipendenti dell'ente regione: "La situazione del Piemonte è insostenibile, il numero delle persone a rischio povertà si sta allargando e temiamo per la tenuta del sistema del welfare locale e della coesione sociale"
Ma quel che preoccupa di più i sindacati è che "la Regione manifesti un'inerzia che si protrae da troppi mesi e che sta mettendo in difficoltà i cittadini"
Cota non ci sta "Trovo incredibile che chi sta facendo o, quantomeno sta provando a fare le riforme venga sistematicamente massacrato"
Il Governatore ammette "che non si riesce a far uscire tutte le ciambelle sempre con il buco, si fanno degli errori che non capitano a chi sta sottocoperta, cullato da dolce far niente del parlare e criticare senza sapere di che cosa ci si sta occupando"
"Basta quindi con certi politici che ragionano semplicemente pensando di essere parti di un grande teatrino"
"Basta con certi mezzi di informazione che lavorano sperando che ci siano continui problemi"
"E basta anche con certi sindacati preoccupati soprattutto di far vedere che esistono"
Poi il Governatore lancia l'affondo "In Piemonte, per esempio, chi è addentro alle cose sa che la nostra riforma è giusta. In privato molti dicono di fare in fretta a riconvertire i piccoli ospedali generici in poliambulatori, però l'ipocrisia regna sovrana"
Se questo è il punto di partenza, è chiaro che Cota difenda la sua riforma e l'ex assessore Monferino "è stato fatto un miracolo nel rimettere in sesto i conti della Regione, ottenendo dal governo una normativa che riconoscesse il nostro lavoro"
Nessuna retromarcia sul fronte del trasporto locale perchè "è doveroso far applicare il principio dei costi standard che non può essere sbandierato quando riguarda gli altri ed ignorato quando non fa comodo perchè significa andare a toccare questo o quell'equilibrio"
La Stampa, 15 aprile 2012
"Scioperano? Dov'erano i sindacati quando venivano fatti i debiti? Erano distratti o non contavano nulla?
se organizzare una manifestazione con l'astensione dal lavoro è un modo per dimostrare che esistono e rivendicare il loro ruolo io non ho difficoltà a ragionare ma è necessario farlo senza ipocrisia e con lo stesso punto di vista sia in privato sia in pubblico"
Roberto Cota reagisce così allo sciopero indetto da CGIL CISL UIL per il 18 Aprile, una protesta a cui ha deciso di aderire anche il Partito Democratico.
E in piazza ci saranno anche SEL, PRC e PDCI: "è una protesta sindacale che si trasforma in manifestazione politica e questo non fa bene al sindacato"
Le tre sigle hanno chioamato alla mobilitazione il personale medico, le cooperative attive nel sociale, i dipendenti del trasporto pubblico urbano ed extraurbano ma anche i dipendenti dell'ente regione: "La situazione del Piemonte è insostenibile, il numero delle persone a rischio povertà si sta allargando e temiamo per la tenuta del sistema del welfare locale e della coesione sociale"
Ma quel che preoccupa di più i sindacati è che "la Regione manifesti un'inerzia che si protrae da troppi mesi e che sta mettendo in difficoltà i cittadini"
Cota non ci sta "Trovo incredibile che chi sta facendo o, quantomeno sta provando a fare le riforme venga sistematicamente massacrato"
Il Governatore ammette "che non si riesce a far uscire tutte le ciambelle sempre con il buco, si fanno degli errori che non capitano a chi sta sottocoperta, cullato da dolce far niente del parlare e criticare senza sapere di che cosa ci si sta occupando"
"Basta quindi con certi politici che ragionano semplicemente pensando di essere parti di un grande teatrino"
"Basta con certi mezzi di informazione che lavorano sperando che ci siano continui problemi"
"E basta anche con certi sindacati preoccupati soprattutto di far vedere che esistono"
Poi il Governatore lancia l'affondo "In Piemonte, per esempio, chi è addentro alle cose sa che la nostra riforma è giusta. In privato molti dicono di fare in fretta a riconvertire i piccoli ospedali generici in poliambulatori, però l'ipocrisia regna sovrana"
Se questo è il punto di partenza, è chiaro che Cota difenda la sua riforma e l'ex assessore Monferino "è stato fatto un miracolo nel rimettere in sesto i conti della Regione, ottenendo dal governo una normativa che riconoscesse il nostro lavoro"
Nessuna retromarcia sul fronte del trasporto locale perchè "è doveroso far applicare il principio dei costi standard che non può essere sbandierato quando riguarda gli altri ed ignorato quando non fa comodo perchè significa andare a toccare questo o quell'equilibrio"
La Stampa, 15 aprile 2012
lunedì 15 aprile 2013
Manifestazione 18 Aprile 2012
Giornata di protesta regionale:
"In gioco c'e' il Piemonte"
CGIL CISL UIL IN PIAZZA CONTRO LA GIUNTA REGIONALE
Sciopero con manifestazione giovedì 18 aprile
Sanita', assistenza, casa, trasporti, formazione: i problemi premono, la giunta non risponde
partenza alle ore 9,30 da Piazza 18 dicembre (di fronte a Porta Susa) e conclusione in piazza Castello
LEGGI IL VOLANTINO DELLO SCIOPERO
VISUALIZZA LA LOCANDINA DELLA MANIFESTAZIONE
domenica 14 aprile 2013
Sintesi dell'incontro del 10 Aprile 2012
La solita premessa: il fine dei post sul blog è sempre quello di avere sott'occhio in futuro gli argomenti, le parole, le prospettive messe in gioco da ogni fronte (direzione, sindacati, assessorati...) questo per sottolineare ancora una volta, che seppur può apparire sottile la differenza, questo è un "archivio" - verba volant, scripta manent - costruito dalle segnalazioni e dalla collaborazione dei Colleghi. L'organo preposto alla comunicazione, diciamo "ufficiale" rimangono i rappresentanti sindacali che dovranno e sapranno sciogliere ogni dubbio sulle varie questioni. Passiamo allora a un elenco sintetico dei punti affrontati al tavolo del 10 Aprile scorso, in ordine sparso. Se manca qualcosa segnalate e farete cosa gradita.
- Il contratto è stato concepito così (84 giornate + possibile proroga) per via dei fondi disponibili al momento. Diversamente si sarebbe partiti a maggio come l'anno scorso.
- Operai a tempo indeterminato 288, operai stagionali 217, chiesto prospetto distribuzione squadre sul territorio
- Dichiarazione di adesione allo sciopero unitario del 18 Aprile dei lavoratori forestali
- Assessore rassicura su disponibilità fondi per completare la stagione (la proroga) esistono i fondi stanziati dalla Regione per il settore forestale e ancora i fondi europei PSR
- Il CIR è scaduto del 2011, per il rinnovo (a maggio) si contempla il passaggio a tempo indeterminato degli stagionali, eventuale ritocco dell'orario di lavoro
- Il famoso introito ottenuto dall'aumento dei canoni idrici non è stato destinato al settore forestale (per cui era stato concepito) ma confluito nelle casse della Regione
lunedì 8 aprile 2013
Incontro mercoledì10
E' previsto per il giorno 10 Aprile, l'incontro Direzione/ Sindacati per discutere del contratto e della situazione in generale. Meglio tardi che mai.
Intanto i Colleghi che hanno avuto modo di leggere e firmare il contratto confermano la
durata di 84 giornate entro il 31 Luglio.
Possibilità eventuale di proroga di altre 72 entro il 30 Novembre (tot 156)
Intanto i Colleghi che hanno avuto modo di leggere e firmare il contratto confermano la
durata di 84 giornate entro il 31 Luglio.
Possibilità eventuale di proroga di altre 72 entro il 30 Novembre (tot 156)
IN PREVISIONE DELLE ASSEMBLEE SINDACALI (X CHI LE FARA')
O COMUNQUE PER CHI VOGLIA COMUNICARE SUI CONTENUTI TRATTATI ALL'INCONTRO, USIAMO QUESTO POST PER INFORMARE I COLLEGHI
(TRAMITE COMMENTO, O ANCHE VIA E-MAIL)
domenica 7 aprile 2013
Dubbi di inizio stagione
Riceviamo e pubblichiamo, un cordiale saluto al Collega Alvi, teniamo duro!
Un dubbio mi assale,
avrò già riposto nel taschino della giacca Stihl la penna,
pronta per firmare il contratto fresco fresco
già in possesso dei nostri DL e pronti per essere velocemente sottoscritti
da noi operai?
Un dubbio mi assale,
avrò già riposto nel taschino della giacca Stihl la penna,
pronta per firmare il contratto fresco fresco
già in possesso dei nostri DL e pronti per essere velocemente sottoscritti
da noi operai?
giovedì 4 aprile 2013
Husqvarna Italia a Veruno
La 16° edizione della Fiera del Verde aspetta solo voi! Workshop presso i fratelli Sacco: partecipa anche tu!
Ti aspettiamo a Veruno domenica 7 aprile per conoscere i segreti del taglio avanzato con la motosega.
E poi oasi di tree climbing con FORMAZIONE 3t, sorprese per i piccoli e offerte per i grandi
Maggiori informazioni presso fratelli Sacco snc di Via Bogogno, 30 a Veruno (NO) Tel. 0322 830760 www.ferrsacco.it Email: info@saccosnc.eu
mercoledì 3 aprile 2013
Inps al collasso. Addio pensioni?
Non molto tempo fa abbiamo parlato, seppur con un veloce accenno, di aliquote Inps, di contributi e pensioni. Un articolo a firma di Valerio Lo Monaco, sta facendo discutere in rete, mentre non trova traccia sulle pagine dei giornale e ancor meno in tv.
L'argomento tratta la pensione, sempre più un miraggio tra mille difficoltà, e vien da chiedersi che ne sarà e quanta vita ancora avrà il sussidio di disoccupazione agricola, unico sostegno dei Colleghi stagionali. Indennità che allo stato attuale (84 giornate previste) cade nei "requisiti ridotti".
Ma torniamo alle pensioni:
L'argomento tratta la pensione, sempre più un miraggio tra mille difficoltà, e vien da chiedersi che ne sarà e quanta vita ancora avrà il sussidio di disoccupazione agricola, unico sostegno dei Colleghi stagionali. Indennità che allo stato attuale (84 giornate previste) cade nei "requisiti ridotti".
Ma torniamo alle pensioni:
martedì 2 aprile 2013
Convegno su Energia locale, rinnovabile e pulita a tutela del territorio: il ruolo del teleriscaldamento a biomassa e del biogas agricolo
Si terrà venerdì 5 aprile 2013 dalle ore 9.30 alle
ore 13.00 presso la Sala d’Onore del Castello del Valentino (Viale
Mattioli 39) a Torino il convegno nazionale "Energia locale, rinnovabile e pulita a tutela del territorio: il ruolo del teleriscaldamento a biomassa e del biogas agricolo".
All'incontro parteciperà anche la Regione Piemonte, presentando le azioni intraprese per lo sviluppo della filiera legno-energia. La partecipazione al convegno è libera e gratuita.
PROGRAMMA EVENTO
All'incontro parteciperà anche la Regione Piemonte, presentando le azioni intraprese per lo sviluppo della filiera legno-energia. La partecipazione al convegno è libera e gratuita.
PROGRAMMA EVENTO
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