martedì 7 maggio 2013
Due paesi e un torrente
La pulizia del torrente Stanavazzo, che a nord di Sezzadio sfocia nel Bormida, è una strada in salita fino a Trisobbio e Cremolino, dove nasce il rio. Predosa è il primo alleato. «Per tutelare e mettere in sicurezza, nonostante la spending review». Nel 2013 con il contributo regionale di 10.000 euro il Comune di Sezzadio effettuerà un intervento di ripristino dell’alveo, contemporaneamente è previsto un altro lotto di pulizia su arbusti e piante, dopo due interventi già eseguiti nel 2011 e 2012 in prossimità del
centro abitato. «La riqualificazione naturalistica dell’area dello Stanavazzo prevede anche la ricollocazione dell’area ecologica di Santo Stefano, che si trova in riva al torrente, tra le case», dice il sindaco Pier Luigi Arnera. In particolare su ordinanza del sindaco le squadre forestali della Regione sono intervenute all’altezza del centro abitato e in zona Bandiasso, al confine con Predosa. Al contempo il Comune di Predosa, appoggiato dal Comune di Sezzadio, preme per il ripristino del ponte Bandiassina, che collega la frazione Castelferro ed in seguito a ripetuti nubifragi ha riportato l’erosione della sponda laterale. L’acqua ha corroso anche le connessioni con i rii minori e l’asfalto in prossimità degli attraversamenti della strada provinciale. Fino al bivio di Mantovana dove il ponte Stanavazzo collega il paese a Sezzadio, Montaldo e Rivalta Bormida. Al confine tra Predosa e Sezzadio il corso del torrente è alterato a causa degli scavi incondizionati di trent’anni fa e dall’altra il bosco dei bucaneve è cresciuto in mezzo al fiume.
fonte: Piccolo (AL)
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