Dice il presidente Gian Mario Ricciardi «Il bilancio prevede un massiccio programma di interventi, a partire dalla manutenzione di strade e aree verdi anche con l’utilizzo delle squadre di operai forestali della Regione guidate da Stefano Agù».
Oltre alla cura del vivaio, alla trinciatura tra le oltre 100 mila piante messe a dimora negli anni sui 130 ettari di Parco, c’è spazio anche per un esperimento virtuoso: si tratta del taglio dell’erba anche con l’uso di mandrie locali. «Siamo stati i primi a pensare di invitare un margaro a portare le sue mandrie a pascolare
nel Parco: ora lo fanno anche le strutture simili esistenti nella zona di Torino. La sperimentazione era stata avviata l’anno scorso, e ha dato buoni frutti: non costa nulla e serve a tenere in ordine una buona parte delle aree del circuito verde».
Seguiranno altre iniziative rivolte agli studenti delle scuole e il 23 giugno appuntamento per la Grande Festa d'Estatefonte: il Corriere di Alba
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