Lo annuncia Luigi Monge, consigliere all’ambiente ed alla protezione civile del comune di Trana, forte della recente offerta di una squadra di operai forestali per lavori sui sentieri mappati ed attrezzati
nella zona di montagna del comune valsangonese.
“Da parte di questa amministrazione è già partita una richiesta a Provincia e Regione per l’apertura del tratto di sentiero compreso tra il colle della Frascà ed il colle del Teit e la sua trasformazione in una pista tagliafuoco che permetta ai mezzi antincendio e di soccorso in generale di accedere a quella zona, a rischio di incendio ma anche sempre più frequentata da escursionisti che si muovono a piedi, in bici e a cavallo per scoprire questi attraenti angoli di territorio. Inoltre questo intervento metterebbe in comunicazione da una parte la strada tra Prato Vigero ed il Colletto di Damone verso il monte San Giorgio e e verso la Cumiana e dall’altra una nuova via di accesso alla Colletta e a borgata Pianca”
Va poi ricordato, secondo Monge, il progetto che le amministrazioni di Trana ed Avigliana stanno portando avanti per l’interconnessione tra le piste ciclabili esistenti in Val Susa e quelle che a breve dovrebbero collegare la bassa Val Sangone a Trana.
fonte: La Valsusa
Nessun commento:
Posta un commento